La città di Reggio Emilia ha siglato oggi un accordo strategico con IBM per la creazione di una Smart City. Reggio Emilia è la seconda città italiana ad aver nominato un Comitato Congiunto per l’Innovazione insieme a IBM con l’obiettivo di identificare e definire un nuovo modello di città sostenibile, attraverso l’utilizzo di soluzioni digitali, ed una delle sei città che abbiano concordato un protocollo comune di innovazione IT. All’inizio di aprile, IBM e la città di Parma avevano già annunciato un’iniziativa simile.
Reggio Emilia, con i suoi 165.500 abitanti, è famosa per le sue bellezze in campo artistico e per la sua leadership nell’ambito dell’istruzione. I vertici del comune stanno pianificando innovazioni destinate ai cittadini, che forniscano nuova "intelligenza" alle infrastrutture già esistenti, ottimizzando le risorse e migliorando i servizi per i cittadini e le aziende, rendendo la città più intelligente ed efficiente.
I primi progetti contenuti nell’iniziativa strategica per Reggio Emilia prevedono di includere un progetto pilota chiamato "Classroom 2.0" previsto in diversi istituti scolastici della città. Studenti, insegnanti, genitori e aziende locali avranno a disposizione una piattaforma collaborativa per poter interagire e scambiare informazioni sulle attività di gestione della classe, sugli interessi e i risultati degli studenti, così come su attività di lavoro di gruppo destinate a scuole specifiche e nuove possibilità lavorative.
La strategia della comunità di Reggio Emilia si sposa perfettamente alla visione IBM sullo Smarter Planet, integrando l’intelligenza nei sistemi, nei processi e nelle infrastrutture, e fornendo altresì una migliore qualità della vita e del lavoro delle persone che abitano una Smarter City. Ciò significa un approccio sistemico ed aperto, con nuova intelligenza implementata attraverso le soluzioni sviluppate per e con la città di Reggio Emilia.