Filewave, take control of your software

“Gestire la distribuzione del software non è mai stato così semplice”

La gestione e la distribuzione delle applicazioni nelle grandi società è un elemento fondamentale e FileWave è uno dei software più evoluti che può risolvere uno dei problemi più difficili e costosi dell’ufficio IT di qualsiasi organizzazione pubblica o privata ovvero gestire ed inventariare il software. Ne abbiamo parlato con Maurizio Avati e Giancarlo Avellino – Account Managers per l’Italia

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Qual è la storia di Filewave?

FileWave Europe GmbH ha sede in Svizzera e FileWave USA Inc. ha sede a San Francisco e in Indiana. Sono interamente controllate da FileWave International Holding AG, Svizzera.

Gli uffici negli Stati Uniti e in Europa garantiscono l’assistenza clienti nell’arco di 18 ore.

Da oltre 18 anni FileWave aiuta aziende, istituti scolastici, universitari ed enti governativi a gestire le distribuzioni software, consentendo il controllo capillare di tutte le installazioni, prima e dopo la distribuzione. FileWave sviluppa, integra e supporta i prodotti FileWave e FileWave Inventory in tutto il mondo.

Quali sono le principali features?

A differenza di altri metodi per la distribuzione del software, con FileWave si ha il controllo completo di tutti i file di ogni installazione, anche dopo la distribuzione, il che consente di eseguire molte attività. I file all’interno delle installazioni vengono riparati automaticamente se vengono modificati senza l’approvazione dell’amministratore: il client FileWave scarica una nuova istanza del file che è stato modificato, riportando rapidamente l’installazione allo stato previsto.

Se si desidera implementare una nuova versione del software, è possibile disattivare la versione precedente e collocarla in una posizione nascosta sul disco fisso. Se gli utenti hanno un problema con la nuova versione, è possibile ripristinare in un attimo la versione precedente senza creare ulteriore traffico sulla rete. Se non ci sono problemi con la nuova versione, la vecchia versione dell’applicazione potrà essere eliminata automaticamente all’ora e nel giorno stabiliti.

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Importante poi FileWave Inventory che permette di avere l’inventario aggiornato degli asset IT che in genere non è una priorità fin quando all’amministratore non viene richiesto un resoconto nel giro di un’ora.

Con FileWave Inventory è possibile raccogliere rapidamente i dati su tutti gli asset IT, software e hardware, per ottenere le informazioni necessarie. In pochissimi minuti è possibile passare al vaglio tutti i dati per trovare tutte le informazioni, dalle più elementari alle più oscure, creare un report e dare prova di grande professionalità.

Il client intelligente di Inventory raccoglie tutte le informazioni su un determinato sistema nell’intervallo impostato dall’amministratore. La scansione contiene fino al minimo dettaglio, compreso l’elenco completo delle specifiche hardware, le impostazioni di rete, tutti i programmi e le relative estensioni che risiedono sui sistemi e perfino le statistiche sull’uso e sulla frequenza d’uso.

FileWave Inventory consente di programmare le scansioni della rete per rilevare i dispositivi sui quali non è stato ancora installato il client Inventory. Anche se su questi sistemi non è presente il client, sarà comunque possibile conoscere i dati essenziali su questi dispositivi, comprese le porte di rete aperte.

Parliamo di uno dei vostri case history?

L’azienda vanta molti clienti prestigiosi a livello internazionale, tra cui Ikea, Der Spiegel, Swisscom IT Services AG, Leo Burnett GmbH, Saatchi & Saatchi GmbH, Airbus, BBC Worldwide Ltd, Associated Newspapers Ltd, Viacom/MTV, UCSF (University of California San Francisco), Indiana University, University of Cambridge, University of the Arts London, Middlesex University, Long Island University, King Abdullah University of Science & Technology, Abu Dhabi Media Company, ecc.

Il software prevede anche il controllo remoto di device mobili?

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Sì, nella versione 5.0 FileWave ha previsto l’integrazione del Mobile Device Management (MDM). Ora è possibile usare FileWave per gestire tutti i client in un’unica finestra: Mac, Windows e iOS. Distribuire profili con FileWave è facilissimo, grazie alla funzionalità drag & drop. Basta creare i profili con l’ultima versione di iPhone Configuration Utility di Apple, trascinarli in FileWave e iniziare le associazioni con i dispositivi iOS. FileWave supporta tutte le funzioni MDM messe a disposizione da Apple (distribuzione profilo, cancellazione remota, blocco dispositivo, ecc). Da FileWave è possibile accedere all’App Store e, dai risultati, associare i vari programmi ai dispositivi iOS. Una webclip del portale delle app, specifica per ciascun dispositivo, visualizza tutte le raccomandazioni software su ciascun dispositivo iOS. Chi lavora nel campo dell’istruzione e ha accesso al Volume Purchasing Program (VPP) di Apple, potrà importare gli spreadsheet VPP nel Fileset dell’applicazione. Ciò consentirà agli utenti di scaricare l’applicazione senza dover conoscere il codice VPP. Inoltre, dal momento che FileWave gestisce Mac e PC a livello dei singoli file, abbiamo aggiunto la funzione di ricerca su una libreria iTunes per distribuire agevolmente materiale non-drm (podcast, video e audio) sui Mac remoti sincronizzati.

Dal punto di vista tecnologico, cosa c’è sotto?

La tecnologia Fileset – in attesa di brevetto: i fileset contengono tutti i file delle distribuzioni, non importa se si tratta di un’applicazione, di un gruppo di documenti, binding, definizioni dei virus o altri file da distribuire. A differenza di altri sistemi di gestione, si ha il controllo totale a livello dei file, anche dopo la distribuzione. Se si desidera modificare un Fileset, basta fare doppio clic e modificare il file o i file del caso. Tutti i client associati al Fileset vedranno le modifiche e aggiorneranno solo i file modificati. È inoltre possibile aggiungere o eliminare file o applicazioni da un’installazione precedente: basta selezionarlo e fare clic sulla relativa icona. Per aggiungere file a un Fileset basta un semplice ‘drag & drop’. I client vedranno le modifiche nel giro di 2 minuti, o nell’intervallo impostato, e replicheranno le azioni.

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Maurizio Avati è nato a Napoli nel 1955 e, dopo esperienze lavorative in ambito scientifico, fonda il gruppo “Officina” attivo nel campo della multimedialità, dell’ipertestualità, dell’informazione e istruzione interattive.

Dal 1991 al 1994 è consulente software del Gruppo Microprint Italia, Napoli – Compulab SpA. In questi anni ha avuto modo di approfondire tutte le problematiche inerenti la gestione del colore, la stampa offset e digitale.Nel 1994 fonda l’agenzia di consulenza grafica e multimediale “Paragraf”. Dal 1997 a oggi è socio e direttore creativo di Studio 22 srl, agenzia votata alla comunicazione e alla pro¬gettazione grafica, web e multimediale per il settore pubblico ed universitario. Dal 1993 diventa amministratore unico della società.

Nel corso di questi ultimi anni ha tenuto corsi di comunicazione visiva, computer grafica e progettazione multimediale ed e-learning presso numerose istituzioni e aziende (Loffredo Editore, Università Popolare di Napoli, l’Istituto Universitario O¬rientale di Napoli, Momento Medico, Consorzio ARPA, Infoserv, Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa, Graphos/Imagomedia, Esselibri-Simone.

Nel 2005 Partecipa al corso Adobe Certified Expert presso Adobe Italia.

Nel 2008 partecipa al corso di certificazione FileWave presso la sede della società (Wil, Svizzera), di cui, assieme a Giancarlo Avellino – esperto di localizzazione software – diventa account manager per l’Italia.