La priorità di Intel: fornire un’esperienza di Mobile Computing “Totale”

Nel corso dell’Intel Developer Forum, Intel Corporation ha dimostrato come l’azienda sia in grado di offrire la combinazione ideale di soluzioni per ogni tipo di esperienza di mobile computing: a partire dai netbook e i palmari ultraleggeri, passando ai notebook ultrasottili in funzione dell’equilibrio tra prestazioni e design, fino ai notebook completi di tutte le funzionalità.

L’intervento di David (Dadi) Perlmutter, Executive Vice President e General Manager dell’Intel Architecture Group ha segnato anche il debutto di tre nuovi processori Intel Core i7 estremamente veloci e intelligenti per i notebook.

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“La connettività con una gamma in costante crescita di dispositivi mobili è ormai l’aspetto della tecnologia più interessante e in rapida evoluzione", ha commentato Perlmutter.

“Intel offre l’esperienza completa di mobile computing con ognuno di questi dispositivi, con livelli diversi di prestazioni e consumo energetico in modelli dal design accattivante, oltre a compatibilità, un’esperienza superiore con Internet e la banda larga WiMAX incorporata. Stiamo portando la mobilità verso nuovi livelli di innovazione”.

Basati sulla pluripremiata microarchitettura Intel Nehalem, i nuovi processori Intel Core i7 e il nuovo chipset includono caratteristiche come la tecnologia Intel Turbo Boost1 e la tecnologia Hyper-Threading. I chip quad-core offrono una potenza di elaborazione senza precedenti nei PC portatili per gli utenti più esigenti che si occupano di creazione di video digitali, videogame coinvolgenti o applicazioni aziendali a elaborazione intensiva.

Perlmutter ha inoltre evidenziato i processori Intel di nuova generazione per PC portatili, nome in codice “Arrandale”, che introducono la microarchitettura Nehalem nei notebook mainstream. Questi chip integreranno la CPU dual-core e la grafica nel package e incorporeranno il processo di produzione a 32 nm e i transistor con gate metallici ad alta costante k (high k) di seconda generazione per livelli superiori di prestazioni ed efficienza energetica nei PC portatili mainstream.

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Questa integrazione di componenti della piattaforma continuerà nel futuro con un processore completamente monolitico, basato sul processo a 32 nm, il cui nome in codice è “Sandy Bridge”.

Citando una combinazione di miglioramenti a livello architetturale, di progettazione e di processo, Perlmutter ha fornito i dettagli sui progressi realizzati con la piattaforma Intel “Moorestown”, prevista per il 2010, destinata a MID e smartphone. Ha descritto alcune delle tecniche innovative implementate da Intel, ad esempio Distributed Power Gating, per migliorare le prestazioni e ridurre l’envelope energetico e termico.

Queste tecnologie consentono di ottenere un miglioramento di 50 volte della riduzione del consumo energetico della piattaforma in inattività rispetto alla piattaforma Intel “Menlow” di prima generazione. Grazie a questa riduzione, Intel è in grado di stabilire nuove soglie nel consumo ultraridotto, ed è possibile allo stesso tempo eseguire tutte le applicazioni Internet e multimediali sui dispositivi palmari.

Perlmutter ha anche accennato alla piattaforma Intel di terza generazione a consumo ultraridotto per MID e smartphone, nome in codice “Medfield”. Prevista nel 2011, questa piattaforma sarà un’architettura SoC (System on Chip) a 32 nm che rende disponibili design più piccoli e con un consumo energetico ridotto rispetto a Moorestown, consentendo a Intel di estendere la propria offerta nei segmenti degli smartphone.

Perlmutter ha presentato una nuova tecnologia via cavo ottico ad alta velocità che sarà pronta entro il prossimo anno per collegare dispositivi elettronici mainstream come notebook, display HD, fotocamere, lettori video, iPod, docking station e unità a stato solido (SSD) tra loro tramite fibra ottica anziché cavi in rame, preparando il terreno per una nuova generazione di prestazioni di I/O estreme.

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Sviluppata da Intel e identificata dal nome in codice “Light Peak”, questa nuova tecnologia favorirà lo sviluppo di una nuova generazione di prestazioni di I/O estreme per il computer, grazie a una larghezza di banda a 10 Gb/s con la potenziale possibilità di scalare a 100 Gb/s nei prossimi dieci anni.

A 10 Gb/s, un utente potrebbe trasferire un film Blu-ray completo in meno di 30 secondi. L’azienda intende collaborare con il settore per individuare il modo migliore per trasformare questa tecnologia in uno standard ampiamente disponibile.

Perlmutter ha inoltre annunciato la versione 2.03 della tecnologia Intel Anti-Theft (Intel AT), una caratteristica hardware intelligente che disabilita il notebook e l’accesso a dati crittografati in caso di furto o perdita del sistema. Tramite la collaborazione con importanti ISV che operano nel campo della sicurezza, questa tecnologia rende possibile una maggiore protezione dei dati, funge da deterrente per i furti e sarà disponibile in un’ampia gamma di notebook consumer e business dei principali OEM nel 2010.

James: sviluppo per la serie ininterrotta di piattaforme Intel

Nel corso del suo secondo intervento, Renee James, Corporate Vice President e General Manager del Software and Services Group di Intel, ha annunciato il programma Intel Atom Developer, un’iniziativa che incoraggia ISV e sviluppatori a creare applicazioni mobili. Intel collabora con i produttori, tra cui Acer e ASUS, per creare più store di applicazioni in cui verranno forniti applicazioni ed elementi di base di applicazioni per i netbook e i palmari basati su tecnologia Intel.

“Il programma Intel Atom Developer favorirà lo sviluppo di nuove applicazioni innovative per i clienti e di nuovi flussi di reddito per gli sviluppatori di software”, ha affermato James. “Questa nuova iniziativa favorisce la creazione di applicazioni che i consumatori possono utilizzare in assoluta tranquillità, perché sanno che sono state ottimizzate e validate per i dispositivi basati su processore Intel Atom”.

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Microsoft Silverlight e Moblin

Il supporto a livello di sistema operativo per Microsoft Silverlight verrà ampliato per includere Moblin all’inizio del prossimo anno. Moblin è un progetto si sistema operativo open source per netbook, palmari, smartphone e computer in-car.

Utilizzando la base multipiattaforma di Silverlight, gli sviluppatori saranno in grado di scrivere una sola volta le applicazioni, che sarà poi possibile eseguire su dispositivi Windows e Moblin, espandendo la portata delle applicazioni Silverlight verso più dispositivi e utenti, a dimostrazione della continua spinta verso PC, TV e telefono.

Sottolineando il grande interesse suscitato nel settore dai netbook e dal sistema operativo Moblin, James ha annunciato che il sistema Dell Inspiron Mini 10v con Ubuntu Moblin Remix Developer Edition preinstallato sarà disponibile a partire dal 24 settembre.

ASUS e Acer hanno inoltre già introdotto (e Samsung prevede di lanciare) netbook basati su Moblin versione 2. I fornitori di sistemi operativi per dispositivi mobili, tra cui Canonical, CS2C, Linpus, Mandriva, Phoenix e Turbolinux, hanno annunciato la disponibilità di sistemi operativi Moblin versione 2 pronti per gli ambienti di produzione.