In occasione di San Valentino TomTom porta un po’ d’amore nel traffico milanese. Una nota di romanticismo tra code interminabili, nervosismo da ingorgo, rumore e inquinamento da polveri sottili.
I ‘Cupido TomTom’, con tanto di arco e frecce rollerblade ai piedi, stanno in questi giorni sfrecciando lungo le strade della metropoli lombarda, con grande stupore e divertimento da parte dei milanesi, per trasformare l’immersione nel traffico cittadino da uno dei momenti più stressanti della giornata in un’occasione per sorridere e – perché no? – trovare una possibile anima gemella tra i vicini di coda al semaforo.
Da una recente ricerca commissionata da TomTom, infatti, emerge che un italiano su quattro, di entrambi i sessi, ammette di flirtare con i conducenti di altre vetture quando sono nel traffico, e che quasi la totalità degli automobilisti, ben il 90%, si guarda intorno curioso dell’aspetto e delle abitudini dei proprio compagni di fila.
Insomma, mentre si avanza lentamente tra i semafori della circonvallazione, c’è chi invece di mugugnare e avventarsi sul clacson non perde occasione per ammiccare all’automobilista di sesso opposto nella fila accanto.
E l’iniziativa di TomTom ha voluto testare proprio la disponibilità al colpo di fulmine nella città apparentemente meno romantica d’Italia.
L’iniziativa è stata realizzata in concomitanza con la promo “Potrei perdermi senza di te”, realizzata da TomTom per San Valentino: la speciale confezione contiene un navigatore TomTom Start bianco con cover rosso fuoco, custodia abbinata e Punti di Interesse di ristoranti, hotel e cinema di tutta Europa, per celebrare la festa più romantica dell’anno con un tocco di tecnologia.
Quindi, da Piazzale Cadorna a Piazza 24 Maggio, dalla zona Eco-Pass ai più trafficati incroci di Milano, come la micidiale Piazza Napoli, alle inevitabili circonvallazioni, i messaggeri dell’amore in versione hi-tech, stanno portando lo spirito di San Valentino tra gli automobilisti milanesi, distribuendo romantici gadget come lecca lecca e palloncini rigorosamente a forma di cuore.
Ma i milanesi cedono alla tentazione? In parte. Se in molti per un attimo dimenticano i loro pensieri e lo stress da traffico, altri si guardano bene dall’abbassare il finestrino, segno che anche l’amore per tanti, sotto il grigio cielo di Milano, e soprattutto tra le sue strade intasate, è un argomento cui è meglio, forse, non pensare.
Tra i più entusiasti dell’iniziativa, curiosamente, proprio i vigili urbani. A sfatare per sempre molti luoghi comuni, sotto l’inflessibile aspetto del “Ghisa”, per fortuna batte ancora un cuore romantico.
