La cura per la vitiligine risolve il problema dei capelli bianchi

Uno studio internazionale ha scoperto che i trattamenti per curare la vitiligine sono utili anche per evitare lo sbiancamento dei capelli

I ricercatori hanno scoperto che una cura utilizzata per la vitiligine, una malattia del derma che provoca macchie di colorito più chiaro sulla pelle, può essere utilizzata per fermare l’inesorabile sbiancamento dei capelli.

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Questione di enzimi

Gli scienziati del Center for skin sciences della University of Bradford, nel Regno Unito, con il supporto dell’Institute for Pigmentary Disorders e alla EM Arndt University Greifswald, in Germania, ha scoperto che la vitiligine provoca una diminuzione della capacità antiossidante di alcuni enzimi con conseguente stress ossidativo. Lo stesso problema, localizzato nel bulbo pilifero dei capelli, provocherebbe il loro sbiancamento.

Una crema miracolosa

Gli studiosi hanno quindi creato una crema topica contenente l’enzima PC-KUS che se accompagnata da bagni solari con ultravioletti di tipo B permette di ripigmentare capelli, sopracciglia e peli ormai bianchi. “Dopo anni di tentativi, per la prima volta, abbiamo ottenuto un rimedio che va alla radice del problema dell’ingrigimento dei capelli e che dà buoni risultati anche per la vitiligine, condizione che provoca disagio emotivo e sociale in molte persone” ha spiegato Karin Schallreuter, dell’Università di Bradford.

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