Secondo la ricerca Accenture “Consumer Electronics Product and Services Usage”, riguardante l’utilizzo di prodotti e servizi elettronici di consumo, nel 2010 i consumatori dei paesi emergenti tenderanno ad acquistare e utilizzare dispositivi tecnologici due volte di più rispetto ai paesi sviluppati e saranno anche maggiormente propensi a pagare un prezzo superiore per prodotti ecocompatibili.
La ricerca è stata condotta su un campione di 16.000 consumatori provenienti da mercati maturi (USA, Germania, Francia e Giappone) e mercati emergenti (Cina, India, Malesia e Singapore) con lo scopo di individuare i modelli di spesa e di utilizzo attuali e futuri per 19 diverse tecnologie di consumo tra cui smartphone, TV ad alta definizione e computer.
Il sondaggio permette così di comprendere maggiormente il processo di acquisto e di utilizzo delle tecnologie di consumo tra le generazioni chiave per il settore, nonché di evidenziare le principali differenze a livello globale.
Rispetto ai consumatori dei mercati maturi, quelli dei paesi emergenti:
• tenderanno due volte e mezzo di più ad acquistare uno smartphone nel corso del 2010 (52% vs. 20%);
• hanno avuto una propensione più che doppia ad acquistare uno smartphone lo scorso anno (67% vs. 32%) e un computer (40% vs. 20%);
• hanno utilizzato due volte di più videogiochi su dispositivi portatili (58% vs. 28%);
• si sono connessi due volte di più ai social network (69% vs. 38%);
• sono di gran lunga più propensi a pagare un prezzo superiore per prodotti di consumo commercializzati come ecocompatibili (84% vs. 50%).
“Una delle ragioni alla base della crescita dei mercati emergenti è la rapida espansione della middle class e della sua capacità di acquisto.
I paesi emergenti sono stati anche capaci di beneficiare delle tecnologie già presenti nei paesi sviluppati, andando più velocemente in quanto a loro diffusione e utilizzo.” ha spiegato Marco Morchio, Responsabile Accenture del settore Electronics e High Tech per Italia, Grecia, Russia, Est Europa e Medio Oriente, che, riferendosi ai risultati della ricerca, ha aggiunto “La crescente richiesta di dispositivi wireless, come gli smartphone, è influenzata dalla popolarità del social networking a livello mondiale”.