Risultati positivi per Exprivia

I risultati relativi alla Capogruppo Exprivia S.p.A. registrano ricavi della produzione pari a 70,2 milioni di Euro con un incremento del 10,5% rispetto al 2011 (di 63,5 milioni di Euro), un EBITDA di 2,2 milioni di Euro, un EBIT negativo per 1,4 milioni di Euro e un utile netto di 2,6 milioni di Euro

A seguito dei risultati conseguiti nel 2012, l’Assemblea degli Azionisti ha deliberato di destinare l’utile di esercizio alle riserve del patrimonio netto.

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Il Gruppo Exprivia ha chiuso l’esercizio 2012 con un valore della produzione consolidato pari a 132,5 milioni di Euro (+10% vs 2011), un EBITDA di 12,4 milioni di Euro (13,5 milioni di Euro nel 2011) pari al 9,4% sul valore della produzione, un EBIT di Euro 7,2 milioni di Euro (5,5% sul valore della produzione), in calo rispetto ai 10,5 milioni del 2011.

Infine l’utile netto si attesta ad un valore di 2,4 milioni di Euro (1,8% sul valore della produzione) rispetto ai 3,2 milioni di Euro dello scorso anno.

L’Assemblea ordinaria di Exprivia, oltre ad approvare il Bilancio d’Esercizio ha approvato anche la Relazione sul Governo societario e gli Assetti Proprietari e la Relazione sulla Remunerazione. Nella stessa seduta assembleare è stata confermata la nomina del consigliere indipendente Vito Albino.

L’assemblea ha anche approvato il rilascio di una nuova autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie ai sensi degli articoli 2357 e 2357-ter del Codice Civile. L’obiettivo principale dell’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie è quello di dotare la società di un importante strumento di flessibilità strategica ed operativa che permetta di poter disporre delle azioni proprie acquisite, oltre che di quelle già possedute, nell’ambito di operazioni di acquisizioni o assunzione di partecipazioni, interventi di stabilizzazione sulle quotazioni del titolo, eventuale asservimento a piani di stock option e operazioni di trading sulle azioni proprie, nel rispetto della nuova formulazione di cui all’articolo 2357 del Codice Civile.

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L’autorizzazione all’acquisto è concessa fino alla data di approvazione del bilancio d’esercizio 2013 e comunque non oltre 18 mesi dalla data odierna, per un numero massimo di azioni il cui valore nominale non ecceda la quinta parte del capitale sociale, tenendo conto a tal fine anche delle azioni già in possesso della Società ed eventualmente possedute da società controllate. L’autorizzazione all’alienazione è concessa senza limiti temporali. Il prezzo d’acquisto non potrà essere inferiore o superiore al 20% rispetto alla media semplice del prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nelle tre sedute di Borsa precedenti al compimento di ogni singola operazione di acquisto. Le operazioni di alienazione che verranno effettuate sul mercato azionario di Borsa Italiana, verranno effettuate al prezzo della quotazione di mercato del giorno in cui si effettuerà l’operazione. Le altre operazioni di alienazione potranno essere effettuate ad un prezzo che non potrà essere inferiore al 20% della media semplice del prezzo ufficiale registrato dal titolo Exprivia sul mercato di riferimento nei 90 giorni precedenti la data di alienazione.

Le operazioni di acquisto di azioni proprie saranno effettuate, ai sensi degli articoli 132 del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e dell’articolo 144-bis, comma 1, lettera b) e c) del Regolamento Emittenti emanato dalla CONSOB con deliberazione 14 maggio 1999, n. 11971 e successive modificazioni, secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli azionisti.