Scoperto per caso il vetro più sottile al mondo

Gli scienziati della Cornell University e dell’Università di Ulm hanno creato una lastra di vetro spesso solo una molecola e visibile solamente al microscopio elettronico. La scoperta è valsa alle Università il Guinnes dei Primati

Come nel caso delle penicillina, a volte le più grandi scoperte scientifiche avvengono per caso. Un’equipe di scienziati dei materiali provenienti dall’università statunitense di Cornell e da quella tedesca di Ulm hanno realizzato involontariamente la più sottile lastra di vetro al mondo con uno spessore di due atomi. Questa scoperta è valsa il Guinnes dei Primati.

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Una scoperta accidentale

L’equipe del dottor David Muller, docente di fisica applicata e ingegneria al Kavli Institute for Nanoscale Science della Cornell, stava cercando di realizzare una lastra di grafene, un nuovo materiale composto da atomi carbonio, quando ha notato dell’impurità. Analizzando questi residui si è scoperto che si trattava di vetro. La lastra realizzzata accidentalmente è così sottile che i due atomi di silicio e ossigeno che la compongono sono visibili solo al microscopio elettronico.

La scoperta apre nuove possibilità nel campo dei transistor e dei microchip e per la prima volta permette di comprendere la struttura molecolare del vetro finora sconosciuta.  “Questo è il lavoro di cui sarò più orgoglioso, quando un giorno ripenserò alla mia carriera. È la prima volta si riesce a vedere la disposizione degli atomi nel vetro”, ha affermato entusiasta Muller.

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