Sicurezza rinnovata per lo stadio olimpico di Roma

La difficile situazione contingente che si sta abbattendo su molti settori del mercato non ha sfiorato il settore della sicurezza, che invece sta vivendo da circa quattro anni un momento di crescita considerevole con un aumento sugli ordini del 15% annuo.

A fianco a nuove installazioni di sistemi di videosorveglianza – sempre più richiesti da aziende, istituzioni e privati – stanno aumentando progressivamente le sostituzioni degli impianti già esistenti con modelli digitali più evoluti, collegati a Internet e con maggiori funzioni.

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Elmat, distributore esclusivo per l’Italia dei sistemi Huawei, ha partecipato con successo al processo di consolidamento e re-ingegnerizzazione dell’architettura di rete e dei sistemi di videosorveglianza dello Stadio Olimpico di Roma, di proprietà del Coni Servizi, insieme a un partner di assoluto rilievo come Elsag Datamat (Gruppo Finmeccanica) che ha operato attraverso la controllata Electron Italia.

“Abbiamo trovato in Elmat un partner affidabile – ha detto Alessandro Palmieri, Senior System and Network Engineer della Divisione Automazione, Sicurezza e Trasporti di Elsag Datamat – in tutte le fasi di assistenza pre e post vendita dei sistemi Huawei. Con l’ausilio di Elmat abbiamo messo a punto un sistema complesso, con performance molto avanzate, e perfettamente adeguato alle esigenze richieste dal cliente”.

Obbiettivi di questo progetto erano:

• Creare una nuova rete multi servizio capace di veicolare informazioni di qualunque natura con il minimo delay possibile

• Creare una rete con altissimi livelli di disponibilità immune a guasti multipli

• Creare una rete con elevati valori di scalabilità per applicazioni future o futuribili.

Attraverso questo network, infatti, sono veicolate delle applicazioni critiche (video, audio, voce e dati) che devono essere gestite con la massima priorità e in totale sicurezza.

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Attraverso gli apparati Huawei, che hanno risposto appieno a queste esigenze, è stata studiata un’architettura composta da 2 switch di core a chassis con CPU ridondante – che garantiscono elevate performance tramite l’elevata capacità di switching di 384Gbps per singola CPU – e una serie di switch periferici Layer 3 in stack tutti collegati da 2 fibre verso gli altri nodi in modo da ricreare differenti anelli ridondanti per garantire continuità di servizio anche in caso di fault di qualche apparato.

“Lavorare al fianco di un’importante realtà come Elsag Datamat/Electron – ha affermato Andrea Rizzo, Marketing Manager e Co-Ceo di Elmat – è stato per noi un privilegio e motivo di soddisfazione per l’ottima riuscita dell’obiettivo comune. Abbiamo affrontato questa sfida individuando nei sistemi Huawei la giusta risposta all’implementazione di innovative soluzioni di videosorveglianza per Coni Servizi”.