Piccole
semplificazioni
Microsoft lancia Small Basic, linguaggio
di programmazione free ideato per chi si avvina per la prima volta a questo
settore.
È servito un anno di lavoro e finalmente il mese scorso
il progetto Small Basic è stato terminato. Come suggerisce il nome è
una versione ridotta di BASIC. Il progetto si basa su framework.NET ed è
costituito da tre parti: il linguaggio, consistente in 15 parole chiave e imperativo;
l’ambiente di sviluppo, gradevole anche per un programmatore professionista
nonostante la semplicità, che include Intellisense; infine abbiamo un
piccolo insieme predefinito di librerie, con la possibilità di modificarle,
crearne di nuove e aggiurne altre provenienti da terze parti. Per chiunque voglia
documentarsi sull’argomento è disponibile un manuale introduttivo
a proposito del nuovo linguaggio e della programmazione in generale.
Per cominciare basta lanciare SmallBasic.exe. Dopodichè compariranno
i tre elementi dell’IDE, ovvero l’editor, la toolbar e il Surface
dove si trovano le finestre di editor per i programmi non attivi. Per fare un
esempio semplice, il tradizionale “Hello World” richiede una sola
riga: TextWindow.WriteLine(“Hello World”).
Alcuni degli argomenti trattati sono il concetto di variabile (stringa e numerica),
le istruzioni condizionali e di salto e poi i loop (come For ,While). È
prevista anche la descrizione di una piccola finestra attraverso GraphicsWindow.Show
dove si possono avviare esperimenti di grafica con linee, rettangoli ed ellissi.
Molto interessante è un metodo alternativo per il disegno dei grafici,
il quale si basa sui metodi di Logo e viene descritto come Turtle Graphics.
Si passa poi alle subroutine e alla gestione degli eventi, e si finisce con
una tabella dei colori standard.
Furbetta e ambiziosa l’iniziativa di Microsoft che recluta nuovi adepti
tra le file dei più giovani, assai ricchi di potenziali e potenziali
clienti del colosso informatico!
Di Linda Imperiali
