Uno studio statunitense afferma che l’utilizzo massiccio di Twitter è spesso motivato dal desiderio di farsi ammirare
Twittare a ripetizione è sintomo di narcisismo. E’ questa la conclusione a cui è arrivato il ricercatore Shaun Davenport della High Point University (USA). Secondo lo studio da lui effettuato, l’utilizzo ossessivo del sito di microblogging, che ha omologato il design della versione desktop a quella mobile, nasce dal desiderio di essere ammirati e seguiti. Un’ulteriore conferma che i social network sono quasi una droga per alcune persone.
I giovani twittano gli adulti postano su Facebook
Lo studio di Davenport è stato condotto su 515 studenti universitari e 669 adulti, per un’età media del campione di 32 anni. Anche il fattore età è risultato essere importante per la ricerca. Dall’analisi dei dati è emerso che i giovani narcisi preferiscono Twitter, che secondo Glassdoor è il miglior posto nell’hitech in cui lavorare, mentre gli adulti utilizzano per lo più Facebook. Negli anni sono stati fatti molti studi sull’effetto psicologico creato dal social network di Menlo Park e pochi hanno dato risposte positive. Facebook sembra provocare un’alterazione dell’autostima in caso di troppi like e allo stesso tempo renderebbe insoddisfatti e invidiosi.
