Valtellina SpA: da installatore evoluto a System Integrator a valore aggiunto

Con importanti investimenti e scelte strategiche nell’organizzazione e nelle collaborazioni, l’identità e il posizionamento dell’azienda sono ormai quelle di System Integrator a valore aggiunto, propositivo a 360 gradi nei campi delle infrastrutture di rete, reti di telecomunicazioni, green ICT, mobilità, energia e ambiente.

Nell’autorevole classifica redatta ogni anno da Mediobanca Valtellina SpA (fondata nel 1937 a Gorle – Bergamo) si colloca attualmente al 944 posto. Azienda tutta italiana guidata ancora oggi dalla famiglia Valtellina, è una delle realtà imprenditoriali che hanno saputo rispondere alle difficoltà della crisi economica rilanciando propositività ed investimenti, mantenendo integralmente il proprio organico (circa un migliaio di persone) e continuando a fare registrare il segno ”più” sui fatturati (2009 = 118 milioni di euro; 2010 = 120 milioni di euro; previsionale per il 2011 = 140 milioni di euro).

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Nel 2010 Valtellina ha inoltre effettuato due aumenti di capitale: la ricapitalizzazione di Valtellina SpA da 5.709.600 a 10.400.000 euro e la ricapitalizzazione di FINVAL SpA (finanziaria di famiglia) da 4.186.000 a 10.203.050.

Scopo principale di queste ricapitalizzazioni quello di sostenere le politiche di sviluppo dell’azienda che puntano verso nuovi settori di interesse, comunque sinergici al core business di Valtellina che resta la realizzazione di reti e impianti per le telecomunicazioni (in rame, in fibra e radio), sistemi di automazione autostradale e ferroviaria, ponti radio, reti elettriche, acquedotti e gasdotti, sulla base di commesse provenienti da grandi società multinazionali, amministrazioni pubbliche e aziende private.

Valtellina è oggi una realtà multifunzionale capace di integrare sistemi eterogenei al fine di ottenere una nuova struttura funzionale e di offerta, molto versatile e dinamica, oltre che affidabile e competitiva, che utilizza sinergicamente le potenzialità dei diversi sistemi di origine. Si creano in questo modo per il cliente/committente nuove opportunità sempre a valore aggiunto. Questa nuova identità è positiva e favorevole sia per i clienti storici dell’azienda (sono stati recentemente sottoscritti accordi pluriennali con Telecom Italia per 45 milioni di euro annui e con Infratel, per circa 20 milioni di euro), sia per il new business. Un’evoluzione che coinvolge tutte le competenze e le strutture di Valtellina, dell’offerta di Networking, alle soluzioni complete per impianti di energia rinnovabile, alla sicurezza e videosorveglianza, alle reti ICT e green ICT, fino alla gestione dati in contesti di ogni tipo, compresi i delicati scenari degli ospedali o degli aeroporti, solo per fare due esempi.

Leggi anche:  Impresoft non si ferma e sigla una nuova operazione: entra nel Gruppo Tecno-Soft

Anche nel ruolo di System Integrator il punto di forza resta la qualità dell’offerta Valtellina (basata su competenza + efficienza del servizio, sempre più competitivi nello scenario di mercato), solidità dell’azienda e organizzazione territoriale capillare su tutto il territorio nazionale, capacità di diversificazione dei settori operativi, intercettando quelli che possono creare le migliori opportunità di business coerentemente alle competenze storiche dell’azienda: convergenza fra telecomunicazioni e informatica, eco sostenibilità, reti evolute per migliorare la vita quotidiana e il benessere collettivo.

Valtellina è stata inoltre una fra le prime aziende in Italia ad aver intuito le importanti prospettive di sviluppo delle tecnologie ICT legate alle energie rinnovabili. La grande esperienza di Valtellina nel campo delle reti elettriche e di telecomunicazione ha offerto infatti le credenziali per proporsi nel ruolo di EPC Contractor. In pochi anni Valtellina ha raggiunto un ruolo significativo nel campo delle tecnologie a supporto della green economy, ne è una testimonianza il fatto che una parte sempre più significativa del fatturato proviene oggi dall’area delle energie rinnovabili.

Vi è da ricordare a questo proposito che Valtellina guarda sempre con grande attenzione alla ricerca e alla formazione, tramite collaborazioni fra cui spicca quella con il Politecnico di Milano e promuovendo seminari tecnici di aggiornamento.

Sempre nell’ambito della diversificazione della propria attività, Valtellina ha messo a punto in collaborazione con il Gruppo RCE SpA (Bergamo) e TechLab Works sas (Catania) un nuovo sistema di gestione e controllo dei segnali video, audio e dati rivolto alle aziende ospedaliere ed in particolare per sale operatorie e reparti di terapia intensiva. Il sistema, denominato EIS, è strutturato per permettere la gestione delle cartelle cliniche, dei processi ambulatoriali e di ricovero tramite postazioni di accettazione e refertazione, consente inoltre la tracciabilità di tutte le procedure compiute all’interno di un unità operativa. L’efficienza dei reparti aumenta e tutte le procedure sono corredate da immagini e video, rese disponibili dalla strumentazione delle sale operatorie utilizzate.

Leggi anche:  Intelligenza artificiale: il mercato in Lombardia raggiunge quasi 192 milioni di euro nel 2023