Con VMengine e 12print.it la stampa foto online è tra le nuvole

VMengine continua a portare innovazione nelle PMI italiane mediante migrazioni in Public Cloud

12print.it è tra le società leader in Italia per la stampa fotografica digitale online e nell’offerta di servizi di stampa online in white label, con diversi riconoscimenti e partnership eccellenti come la presenza su tutti i sistemi operativi Microsoft e l’integrazione nel software di google picasa.

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VMengine, giovane società visionaria in ambito Cloud Computing, specializzata in progetti di riduzione dei costi informatici delle aziende mediante migrazione delle soluzioni da fisico in Public Cloud, è intervenuta nel risolvere le problematiche di crescita della 12print.it progettando ed implementando la migrazione del portale www.12print.it nell’infrastruttura di Cloud Computing di Amazon Web Services. Le difficoltà di gestione degli oltre 100.000 clienti con circa 10 milioni di foto, non potevano essere gestite elasticamente ed economicamente mediante classiche soluzioni hardware in house.

La soluzione in Amazon è stata resa elastica da accurati piani di bilanciamento del carico in auto-scalabilità. Usare gli storage di Amazon e la loro infinita banda ha ridotto le esigenze infrastrutturali della sede operativa della 12print, aumentando la possibilità di crescita del business.

Antonio Calabrese CEO di 12print.it, ha dichiarato: “Ormai la nostra infrastruttura era diventata un collo di bottiglia ai nostri obiettivi di crescita, non potendo investire somme in nuovi apparati ed in contratti di connettività costosi e spesso difficili per il territorio campano, la soluzione proposta dal nostro partner VMengine, ci ha permesso di creare una infrastruttura scalabile e performante con costi in modalità a consumo notevolmente più bassi rispetto altre proposte che erano di puro ampliamento. Dal punto di vista dei consumi energetici avendo laboratori con apparati di stampa, la riduzione di consumi energetici conseguente alla migrazione in cloud non è stata sensibile, ma ci ha consentito di non doverci preoccupare di una pianificazione in tal senso.”

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