La pubblicità è diventata noiosa? Microsoft ha intenzione di darle nuova linfa, premiando chi la guarda
Pare che il sensore Kinect di nuova generazione, presente sulla prossima Xbox One, una delle console più potenti mai prodotte, verrà utilizzato per diverse azioni oltre ai videogiochi. Secondo una recente intervista di ArsTechnica, i controlli e le gesture basati su Kinect, che non viola la privacy, saranno integrati nella pubblicità integrata nel sistema della Xbox One. “Con la nuova Xbox, la tecnologia del Kinect è migliorata di molto – ha detto un portavoce dell’azienda – il riconoscimento della voce, il modo di parlare alla console e la transizione dal guardare la TV e il giocare saranno molto più sottili“.
Più guardi più vinci
L’intervista non entra nel dettaglio su quando la Kinect si integrerà nell’esperienza dell’advertising, ma un brevetto Microsoft depositato nel 2011 e pubblicato a maggio di quest’anno fa luce su qualche aspetto. Prima di tutto il brevetto descrive un sistema in cui gli inserzionisti potrebbero fornire “qualsiasi cosa, dai regali digitali, come punteggio e stili agli avatar, all’offerta di promozioni da terze parti, come coupon, biglietti e prodotti“. In cambio basterebbe guardare gli annunci “in-game” senza distgliere lo sguardo dallo schermo, visto che la Kinect può riconoscere la reale presenza di una persona con la fotocamera di profondità.
Pubblicità interattiva
Microsoft ha già sperimentato la pubblicità interattiva via Kinect attraverso il suo programma NuAds su Xbox 360. Tali annunci incoraggiavano gli utenti a parlare o gesticolare in determinati punti dello schermo per modificare l’annuncio o partecipare attivamente alla sua storia. Microsoft ha detto a gennaio che il 37% dei telespettatori ha avuto l’opportunità di impegnarsi con il primo lotto di questi annunci, utilizzando un sondaggio proprio basato sull’utilizzo del Kinect.
