Zuckerberg deluso dalla Borsa, gli azionisti da lui

Dopo la multa alla Nasdaq per il pasticcio dell’IPO, il CEO di Facebook affronta il suo primo incontro assembleare dinanzi agli investitori aziendali

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

L’incontro arriva dopo che l’azienda ha festeggiato il mese scorso il primo anniversario dal suo debutto pubblico con tutto quello che ne è seguito, con una maxi multa da parte della SEC. Il 18 maggio del 2012 molti investitori non hanno portato a termine la compravendita delle azioni a causa di un blocco del sistema, nonostante dalle alte sfere del Nasdaq fosse arrivato l’ordine di bloccare il lancio. “Siamo consapevoli che un sacco di persone sono rimaste deluse dall’andamento del titolo – ha detto Zuck – e lo siamo anche noi“. L’incontro è servito anche a far luce, almeno internamente, su ciò che sta accadendo negli Stati Uniti sotto il nome di datagate. 

Malumori in sala

Gli azionisti hanno approvato le voci all’ordine del giorno tra cui la rielezione del board di membri: Zuckerberg al vertice, Sheryl Sandberg come capo dell’ufficio operativo, Marc Andreessen e Peter Thiel come venture capitalist e l’ingresso del CEO di Netflix Reed Hastings. All’assemblea molti azionisti individuali hanno fatto sentire il loro rammarico nei confronti del social network quotato, c’è chi ha comprato 8 mila azioni e adesso è sull’orlo del lastrico. “La nostra strategia è quella di costruire grandi applicazioni mobili – ribadito Zuckerberg – e far si che più persone siano in grado di connettersi tra loro. Il tutto condito da un forte motore pubblicitario così da trasformare le attività in monetizzazioni. Sfortunatamente non abbiamo il controllo sul prezzo delle azioni, soprattutto nel breve periodo“.

Leggi anche:  Marketing del futuro, Coca-Cola lancia la bevanda creata con l’IA