Lo Snapdragon 820 è pronto a risollevare il mercato degli smartphone

Il nuovo processore di Qualcomm porterà un livello di connettività superiore sin dal lancio dei primi telefoni nel 2016

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Qualcomm ha svelato nuovi particolari sullo Snapdragon 820, il prossimo processore dell’azienda leader nella costruzione di semiconduttori che vedrà la luce nei primi mesi del 2016. Dopo il mezzo passo falso del modello 810, reo di riscaldarsi talmente tanto da rendere gli smartphone su cui è montato quasi inutilizzabili, Qualcomm tenta il rilancio con una soluzione decisamente più performante e, si spera, priva di difetti. Quello che è certo è che Snapdragon 820 avrà un’autonomia doppia del precedente e una maggiore velocità in fase di download di dati dalla rete.

I numeri

Stando a quanto comunicato da Qualcomm, lo Snapdragon 820 puà raggiungere picchi in fase di scaricamento pari a 600 Mbps, un netto miglioramento in confronto ai 450 Mbps dell’810. Per quanto riguarda l’upload invece, l’imminiente 820 potrà arrivare a 150 Mbps rispetto ai 50 Mbps della generazione attuale. Ma cosa vuol dire questo per gli utenti? Sherif Hanna, senior manager of marketing di Qualcomm ha spiegato che non solo si potranno scaricare file in tempo minore ma che la qualità degli stessi migliorerà visto che alle stesse tempistiche di oggi le persone potranno scaricare o vedere in streaming video e contenuti multimediali anche in 4K senza grosse difficoltà. Ma non solo: lo Snapdragon 820 offre il supporto tri-banda al Wi-Fi che permette a tre utenti di connettersi contemporaneamente senza perdita di velocità di accesso alla rete e, per la prima volta, ci sarà il supporto esteso all’LTE-U che seppur non sia ancora disponibile, apre nuove porte alla connettività del futuro.

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