Altair offrirà la tecnologia HPC di PBS Professional alla community open source nel 2016

Altair collaborerà con Intel per integrare PBS Professional con la suite software OpenHPC

Altair ha annunciato che fornirà un’opzione di licenza open source per il suo software di gestione dei workload HPC leader del mercato, PBS Professional (PBS Pro). La release di PBS da destinare alla community open source è programmata per la metà del 2016, e PBS sarà disponibile con due opzioni di licenza differenti: una versione per uso commerciale ed una versione Open Source. La decisione nasce da una stretta collaborazione con Intel e con l’OpenHPC Collaborative Project della The Linux Foundation per integrare la versione open source di PBS Pro.

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La tecnologia di gestione flussi HPC : PBS Pro, originariamente sviluppata presso l’Ames Research Center della NASA, è stata acquisita da Altair insieme al suo intero team di sviluppo nel 2003.  Oggi  PBS Pro rappresenta la soluzione commerciale leader del mercato nei processi di automatizzazione di  pianificazione, gestione, monitoraggio e reporting, ed è la soluzione più affidabile per i sistemi complessi che partecipano alla TOP500 così come i più diffusi cluster di calcolo.

“C’è una crescente richiesta di tecnologie middleware open source che supportino iniziative di calcolo HPC di alto profilo ed un più ampio accesso alle tecnologie HPC, sia attraverso i sistemi locali che via cloud,” ha dichiarato James R. Scapa, Chairman e CEO di Altair. “Il nostro obiettivo è quello di permettere alla comunità open source di partecipare attivamente per dare forma al futuro di PBS Professional, promuovendo innovazione e agilità. I contributi offerti dalla comunità, in sinergia con l’impegno costante di Altair nella ricerca e sviluppo, e la collaborazione con Intel ed i nostri partner tecnologici HPC accelereranno i progressi di PBS Pro nel perseguire in maniera aggressiva le iniziative di computazione exascale, in un numero sempre maggiore di classi e settori.”

“La decisione di Altair di mettere a disposizione in maniera open source PBS Professional, l’affermata tecnologia middleware HPC per la produzione, rappresenta una pietra miliare nel percorso che la community OpenHPC sta affrontando verso il raggiungimento dell’exascale computing,” ha affermato Charles Wuischpard, vice presidente e general manager del HPC Platform Group alla Intel Corporation. “L’esperienza di Altair nel calcolo tecnico e nello sviluppo di applicazione CAE di calcolo distribuito e parallelo è in grado di sfruttare al massimo i benefici offerti dall’HPC. Siamo impazienti di proseguire la nostra collaborazione lavorativa con Altair come partner chiave per condividere i progressi e massimizzare l’accessibilità ai sistemi HPC per un maggior numero di aziende e workload differenti.”

“Il contributo open source di Altair rappresenta un’iniziativa di enorme valore e contribuirà all’avanzamento dell’OpenHPC Collaborative Project,” ha dichiarato Jim Zemlin, executive director alla The Linux Foundation. “Lavorando insieme per costruire ed ampliare le nuove tecnologie per i più complessi sistemi di computazione al mondo, Altair e gli altri membri del OpenHPC riusciranno ad accelerare i processi di computazione exascale.”

L’opzione di licenza open source di PBS Pro sarà disponibile a tutti verso la metà del 2016. Un accesso anticipato tramite la suite OpenHPC sarà fornito a partner e clienti selezionati per integrare, sviluppare e testare la suite. Altair intende condividere le funzionalità di base per le licenze commerciali  e quelle open source. I dettagli specifici sull’opzione di licenza open source di PBS Pro saranno annunciati formalmente con la sua release generale.

“L’opzione di licenza open source di Altair pone l’Azienda fra gli  innovatori affermati e all’avanguardia di una nuova ed importante tendenza,” ha affermato Steve Conway, IDC research vice president per l’HPC. “IDC prevede che molti altri fornitori di software HPC seguiranno l’esempio di Altair per collaborare con la community open source ed affrontare le nuove e sempre più impegnative richieste del settore ed espandere il loro bacino d’utenza”.