Internet.org arriva in India: ma è polemica

Il progetto di Facebook per regalare la connessione a paesi sprovvisti di mezzi e infrastrutture approda in India

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L’iniziativa con cui Facebook punta a distribuire in vaste zone del mondo la connessione ad internet è entrata in una fase di piena adozione. Attraverso l’app Free Basics operante sulla rete di Reliance, chiunque nel paese potrà accedere a servizi basilari che sfruttano il web, come le piattaforme per la salute, l’educazione, il mondo del lavoro e la comunicazione digitale. Proprio tramite Facebook, Mark Zuckerberg ha annunciato la novità, spiegando come siano circa 1 miliardo le persone in India che non possono connettersi ad internet, un bene certamente inferiore ad altre necessità ma non per questo da trascurare.

Pro e contro

Reliance Communications è il quarto più grande operatore in India, con circa 110 milioni di utenti. Secondo alcune fonti. Free Basics, offrirà anche la possibilità di utilizzare Facebook e Messenger gratuitamente, così come Wikipedia, BBC News, la ricerca di Bing e dizionari online, oltre a portali qualificati di notizie locali. Il progetto Internet.org è però stato criticato da molti. I detrattori affermano infatti come Facebook, avrebbe stretto accordi particolari con alcuni partner (come proprio la BBC) per inserire il traffico sulle loro app all’interno di Internet.org, sfavorendo così i competitor. In questo modo si creerebbe anche un certo problema di neutralità della rete, che prevede un accesso parificato ai servizi web in una stessa zona del mondo. Per essere davvero etico, Facebook dovrebbe dunque permettere la navigazione sulla totalità del web e non solo su portali decisi a priori. E’ comunque un inizio.

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