Il cybercrime non fa sconti e anche le console domestiche devono difendersi. Per questo Sony ha introdotto il 2FA per la piattaforma online
Meglio tardi che mai. Sony sa di essere un bersaglio per gli hacker ed è per questo che ha deciso di implementare la procedura di autenticazione a due fattori (2FA) per il PlayStation Network (PSN), la sua piattaforma di gioco online. I dettagli in merito sono alquanto pochi al momento, con le prime notizie che arrivano dai giocatori e dagli sviluppatori che hanno analizzato il codice del recente update, quello che ha portato, tra l’altro, l’attivazione del remote play da computer.
Più sicurezza online
Secondo quanto riportato dal sito specializzato Polygon, un portavoce della divisione Entertainment del gruppo giapponese avrebbe detto: “Al fine di salvaguardare ulteriormente i nostri clienti e i loro account, ci stiamo preparando per portare online la verifica in due passaggio. Maggiori informazioni saranno rilasciate prossimamente”. Eppure pare che la funzionalità sia già nell’aria, o almeno inserita all’interno del sistema operativo corrente. Ad evidenziarlo è un utente che su Twitter ha postato un curioso messaggio che mostra proprio la possibilità di inserire una password aggiuntiva in fase di accesso, seppur al momento non sia possibile attivare il setup per farlo”. Come succede altrove, la procedura di verifica in due passaggi richiede la digitazione di una password ulteriore in fase di login alla piattaforma. Tale codice può essere ottenuto registrando il proprio numero di cellulare sul servizio, così da bloccare eventuali furti di identità da parte di hacker e criminali informatici.
