Companion: l’app AI che supporta i ragazzi autistici

Costruita intorno ad Abby, un avatar potenziato da un motore di Intelligenza Artificiale, è gratis e si può installare su dispositivi iOS e Android

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Quando scienza, medicina e tecnologia uniscono le loro forze, il risultato è quasi sempre un prodotto di eccellenza, estremamente utile. Di esempi ce ne sono davvero tanti: dalle app che ricordano quando e quali medicine prendere, a quelle che tengono traccia dei movimenti e peso corporeo o che svolgono il ruolo di “bignami” dei bugiardini che non troviamo più in casa. Un passo in avanti può essere fatto integrando al loro interno algoritmi e sistemi più avanzati, come l’Intelligenza Artificiale. E’ quanto fatto dallo sviluppatore Identifor che ha realizzato Companion, un’applicazione che ha lo scopo di supportare, lungo tutta la giornata, le persone autistiche.

Come funziona

Tutto ruota intorno ad Abby, un’assistente personale che ha un cuore AI, capace di imparare gli stili di vita, gli interessi e le necessità degli utenti, pur senza sostituirsi a parenti, amici e medici. “Abby diventa un aiuto personalizzato quando mamma e papà non sono nei dintorni e potresti aver bisogno di un sostegno – spiegano dal team di Identifor – crediamo di poter trasformare la vita delle persone migliorando il loro approccio con ciò che li circonda”. Uno degli obiettivi di Companion è aprire ai ragazzi il mondo del lavoro. Per quale motivo? L’interazione con gli altri, anche in via professionale, può rappresentare una leva fondamentale di integrazione nella società. Per questo l’app presenta anche un gioco che ha la finalità di capire gli orientamenti di ognuno, divisi per aree tematiche (lingue, logica, musica, ecc.). Ma non solo: al suo interno ci sono anche servizi utili, come un navigatore, le informazioni mediche, calendario, spese effettuate e le previsioni del tempo. Insomma, un aiutante virtuale completo; un amico da consultare in ogni momento. Tutte le informazioni sono disponibili a questo indirizzo.

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