CTERA Networks annuncia la nuova versione Portal 5.5

Applicazioni per il trasferimento dei dati cross-cloud che operano senza lock-in. Tool per la gestione del ciclo di vita delle informazioni ottimizzano ulteriormente i costi del cloud storage. Integrazioni con i sistemi per la gestione delle identità semplificano l’autenticazione sicura degli utenti

CTERA Networks annuncia la nuova release CTERA Portal 5.5 che introduce nuove funzionalità per la gestione dei dati cloud, che permettono alle aziende di implementare strategie per il file service e protezione dati, in modo facile e sicuro. Le novità apportate alla CTERA Enterprise File Services Platform consentono, alle organizzazioni IT di: migrare i dati tra qualsiasi data center e infrastruttura cloud; ottimizzare i costi delle infrastrutture storage – attraverso una gestione intelligente dei file -; semplificare l’accesso ai dati Enterprise da parte degli utenti tramite nuove integrazioni con i sistemi per la gestione delle identità.

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CTERA Enterprise File Services Platform consente all’IT aziendale di proteggere i dati e di gestire i file ovunque essi risiedano – endpoint, sedi aziendali e cloud – restando all’interno del cloud storage fisico e virtuale residente nell’azienda stessa. La piattaforma si basa sul middleware CTERA per il delivery di servizi cloud, una soluzione che permette di creare, distribuire e gestire servizi basati su cloud storage, come EFSS (Enterprise File Sync and Share), protezione dei dati in-cloud, backup di endpoint e server remoti, e modernizzazione dello storage di ufficio.

Ecco nel dettaglio le novità apportate alla CTERA Enterprise File Services Platform:

·         Migrazione del cloud storage: le aziende possono ora effettuare la migrazione dei dati attraverso le infrastrutture di cloud storage, senza dover bloccare i sistemi né interrompere i servizi erogati agli utenti finali. Grazie a una migrazione trasparente dei dati da e verso nodi storage di qualsiasi tipologia e ovunque si trovino, CTERA Platform permette di spostare dati e applicazioni da una data center all’altro in modo facile e sicuro, evitando il lock-in su fornitori e/o piattaforme per poter implementare strategie cloud in efficienti.

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·         Gestione del ciclo di vita delle informazioni: CTERA Platform sfrutta ora i tool per la gestione del ciclo di vita delle informazioni da Amazon Simple Storage Service (Amazon S3) e da NetApp StorageGRID per collocare, in modo intelligente, i file nei livelli storage del cloud secondo il profilo applicativo più appropriato. I dati di backup e archiviazione a lungo termine possono essere spostati verso livelli storage a basso costo – come Amazon S3-Standard Infrequent Access tier (Standard – IA) -. Mentre i dati interattivi (EFSS) possono essere memorizzati su livelli storage che offrono costi ottimizzati per la lettura e scrittura dei file. Questo aiuta i clienti a ridurre del 10-20% gli investimenti complessivi per le infrastrutture cloud.

·         SAML 2.0 e supporto dei principali sistemi SSO (Single Sign-On): CTERA supporta ora la federazione delle identità via Security Assertion Markup Language (SAML) 2.0. Questo permette alle organizzazioni IT di centralizzare la gestione delle identità degli utenti aziendali e di implementare la capacità SSO per l’accesso a file e backup. Oltre al riconoscimento del nuovo standard, CTERA ha certificato anche la propria compatibilità con i più diffusi sistemi SSO come Microsoft ADFS 2.0, Okta, OneLogin e Ping Identity.

“Sempre più clienti migrano verso AWS, concretizzando tutto il valore della nostra infrastruttura, grazie alla riduzione dei costi operativi, alla rapidità con cui è possibile scalare i sistemi e all’ottimizzazione delle loro iniziative strategiche”. ha dichiarato Bill Vass, Vice President of Technology di Amazon Web Services Inc. “Collaboriamo con aziende come CTERA – ha continuato Vass – per aiutare le organizzazioni IT a proteggere la delivery dei file service a sfruttare ed ottimizzare, con intelligenza, le risorse di AWS, per consentire di raggiungere I più alti livelli di valore e performance applicative”.

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“Le aziende, dotate della capacità di far leva sui cloud più appropriati sono quelle che otterranno vantaggi di business significativi dall’adozione di nuovi modelli dell’IT a consumo”, ha dichiarato Donato Antonangeli, Regional Director di CTERA. “La piattaforma IT-as-a-Service di CTERA – ha sottolineato ancora Antonangeli – affronta numerose casistiche di utilizzo Enterprise con un’unica infrastruttura, concepita per aiutare le organizzazioni IT a diventare più efficienti e gli utenti finali a diventare più produttivi”.