I bot di Yahoo? Si trovano con un’app

Al di là delle critiche sul furto di milioni di account, il business di Marissa Mayer riprende fiato con Yahoo Bots

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Un periodo non felicissimo per Yahoo, che prova a rialzarsi dopo le ammissioni sulla violazione hacker subita nel 2014 ai danni di 500 milioni di utenti. La volontà è quella di cavalcare gli ultimi trend tecnologici, ed è per questo che la multinazionale americana ha lanciato Yahoo Bots, un’app per aiutare le persone a interfacciarsi con tutti i bot sviluppati dalla casa. La piattaforma è stata sviluppata per essere totalmente user friendly, con una serie di menu e sezioni che ricordano i software di chat, come Facebook Messenger.

Mondo infinito

L’app è disponibile sia per iOS che Android, ma è su iPhone che riesce a dare il meglio di sé, almeno in quanto a integrazione. Le domande da porre ai vari bots, da ricercare in base a marchi e interessi, si possono infatti digitare sia con la tastiera virtuale che sfruttando Siri, senza uscire dal software. Attualmente, sono presenti bot inerenti le notizie, il meteo e la finanza, anche se gli sviluppi sono costanti e, soprattutto negli ultimi tempi, molto frequenti. Ad esempio, il team interno potrebbe creare un bot per ognuna delle applicazioni più famose su smartphone, incluse quelle di proprietà Flickr e Tumblr, per supportare la ricerca degli elementi da parte degli utenti. Ma la cosa interessante è che la piattaforma di bot di Yahoo è aperta, così da permettere anche ad altri sviluppatori di creare i loro progetti e integrarli dentro l’ecosistema di Yahoo Bots, così da renderli maggiormente conosciuti e fruibili.

Leggi anche:  Reti di dati, un ruolo in evoluzione: da commodity a protagonista della trasformazione digitale