Una nuova app gestita dall’assistente di casa fa presagire a un prossimo dispositivo domestico pronto a rubare mercato a Echo e Google Home
Quando parliamo di Internet delle Cose ci riferiamo a dispositivi e metodi di accesso al web impensabili qualche anno fa. Se la maggior parte dell’IoT si trova all’interno delle aziende o in ambienti comunque di rilevanza business, all’orizzonte si sono già affacciati device capaci di cogliere l’interesse dei consumer, perché realmente utili alla vita di tutti i giorni. Sarebbe troppo semplice parlare delle videocamere connesse, dei sensori domestici, della domotica da gestire con lo smartphone. Andiamo oltre: fino alle profondità di comprensione e supporto dell’Intelligenza Artificiale. Il riferimento è ad Alexa, la voce che controlla Echo, lo speaker marchiato Amazon che sta spopolando negli States. Più che di IoT, qui si parla di hub per gli oggetti connessi, un centro di comando in grado di interfacciarsi con i gadget smart installati in casa e quelli che ognuno si porta con sé, così da definire un ecosistema smart che si sposta assieme all’utente.
Cosa cambia
Le multinazionali hi-tech non potevano non sperimentare un contesto del genere. Prima Amazon, poi Google con il suo Home e adesso Microsoft. Stando ad alcune indiscrezioni, la compagnia di Redmond sarebbe in procinto di lanciare un proprio speaker powered by Cortana, così da concorrere con Bezos e Big G sullo stesso terreno. Non c’è da meravigliarsi: Microsoft da anni sviluppa e migliora il suo algoritmo di machine-learning che potenzia Cortana; costruirci attorno un device atto a ospitarlo era forse il problema minore. Il rumor pare fondato: Windows Central ha scovato una nuova applicazione, chiamata Cortana Device Setup, nel cui procedimento di avvio appare un’indicazione per nulla sibillina: “Configura il tuo nuovo speaker Cortana”. Il dubbio, semmai, è su chi e quando produrrà l’accessorio in questione. Microsoft? Harman Kardon (la cui partnership è stata già ufficializzata)? Lo vedremo solo negli USA o anche da noi? La risposta dovrebbe arrivare prima dell’estate, visto che in primavera è previsto un evento in cui verranno presentate le novità hardware del gruppo.
