Windows 10 adesso è su 500 milioni di dispositivi

L'antivirus di Windows 10 può individuare nuove minacce

L’obiettivo del miliardo è ancora lontano ma la strada è quella giusta, sopratutto nell’ottica del sistema operativo unico

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Microsoft ha annunciato, durante la conferenza Build, il traguardo raggiunto da Windows 10. Il più recente sistema operativo di Redmond è installato su 500 milioni di dispositivi in tutto il mondo. Si tratta di un traguardo importante che però è ancora lontano da ciò che si era prefissata la multinazionale, quando al lancio dell’OS aveva detto di voler ottenere 1 miliardo di dispositivi a due anni dal debutto. Si tratta del doppio di quanto Microsoft ha oggi, e la stessa compagnia aveva spiegato, successivamente, di aver gettato il sasso forse troppo lontano, prevedendo una cifra forse esagerata visti i tempi.

Oltre i computer

Ma il ragionamento alla base di Windows 10 è quello giusto. L’ottica del sistema operativo unico è ciò che serve per raggruppare il mercato intorno al marchio e non disperdere le forze su progetti paralleli e infruttuosi. Che si tratti di computer, tablet, IoT, console di gioco e wearable, la volontà di creare una piattaforma comune è un pallino di Microsoft, che evidentemente sta dando i suoi frutti. L’unico rammarico è forse quello di non aver capito che il panorama degli smartphone stava andando altrove e che il contesto mobile rappresentava un settore in cui Redmond doveva investire meglio e con un grado di apertura maggiore piuttosto che seguire l’esempio di Apple, con la volontà di tenere tutto sotto controllo. Poco male, perché iOS e Android hanno cannabalizzato talmente il segmento da non lasciare spazio ad altri competitor.

Leggi anche:  Le quattro dimensioni di un retail veramente phygital secondo Minsait