Virtualizzare per sostenere la crescita, il caso Trocellen

Questa è una storia di eccellenze tecnologiche, nata come risposta a una situazione di stasi e di rigidità, che ha portato un’azienda di successo a passare da un sistema informativo chiuso e inamovibile a una struttura aperta e capace di adeguarsi rispondendo in tempo reale alle sempre nuove esigenze del suo business.

Trocellen, multinazionale leader mondiale nell’ambito delle schiume e materiali espansi, con una vocazione assoluta all’innovazione di prodotto, di processo e di filiera, soffriva infatti delle rigidità imposte dalla sua infrastruttura IT, basata su un datacenter, sicuro ed affidabile, ma non sufficientemente flessibile da assecondare le esigenze di crescita del business.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Cardinale è stata la scelta del team IT di Trocellen, guidato da Nicola Di Paola, Head of corporate IT, di rivoluzionare l’intera struttura con una nuova impostazione basata:

  • su un datacenter più vicino, all’IT management e alla sua visione, che offrisse garanzie di elasticità, prestazioni e capacità di evolvere parallelamente alle esigenze aziendali;
  • su una piattaforma di virtualizzazione, gestione della mobilità e della condivisione di dati e applicazioni più funzionale
  • su competenze di adeguato livello per la gestione infrastrutturale e sistemistica dell’ambiente SAP di Trocellen

Trocellen non voleva affidare tutto questo a un unico partner, che a indubbie aree di eccellenza avrebbe quasi sicuramente affiancato aree di competenza non all’altezza delle attese, né trovarsi all’opposto a dover dialogare con una pluralità di operatori specialisti nei propri settori ma con difficoltà a interloquire tra loro.

La soluzione è stata trovata creando un team di partner tecnologici, tra cui Go2Tec, specializzata in soluzioni IT.

Alla stessa Go2Tec è stato affidato il coordinamento sistemistico dell’infrastruttura, la progettualità della migrazione dal vecchio al nuovo sistema e la sua implementazione; Aruba ha garantito un datacenter prestazionale, flessibile e capace di evolversi in modo funzionale rispetto ai programmi futuri di Trocellen; Arxis infine si è fatta carico della gestione infrastrutturale e sistemistica di SAP.

Leggi anche:  Boom della AI, VAST Data porta nel mercato italiano la sua data platform

Per realizzare tutto questo Go2Tec in pochi mesi ha sviluppato un piano articolato e ne ha gestito la realizzazione, al termine della quale Trocellen ha ottenuto un sistema assistito h24 sotto ogni punto di vista, con oltre 300 virtual desktop attivi su 5 sedi in Italia e in Europa, e una assoluta flessibilità di sviluppo in vista della prevista apertura delle sue nuove sedi mondiali.

Il progetto, ufficializzato a luglio 2015, è iniziato operativamente a settembre e la migrazione dal vecchio al nuovo ambiente si è svolta, in modo totalmente trasparente per tutta l’utenza, a dicembre 2015.

“Nel giro di pochi mesi Trocellen è passata da un sistema chiuso e rigido a una struttura aperta alle nostre esigenze” sottolinea Di Paola, fiero che la transizione sia potuta avvenire in un così così breve lasso di tempo e soprattutto in modo assolutamente trasparente per gli oltre 300 virtual desktop e per gli ambienti di produzione.

Il supporto di Go2Tec al progetto non si è fermato qui perché, chiusa la migrazione, è iniziato lo sviluppo di nuove attività e l’implementazione di nuove feature, per seguire le esigenze di crescita del business di Trocellen. Oggi Go2Tec gestisce tutta la business continuity e il service management, sviluppatosi anche su nuovi fronti, come ad esempio.

  • collaboration in ambiente sharepoint
  • Sharefile in ambiente Citrix
  • Sicurezza perimentrale

Andrea Pecci, presidente e fondatore di Go2Tec, sintetizza così questa esperienza: “Siamo fieri di aver guidato questo progetto e di aver corrisposto alla fiducia accordataci da Trocellen, a cui abbiamo assicurato il pieno raggiungimento degli obiettivi previsti realizzando tutto ciò che era stato progettato nei tempi e nei modi prefissati, con un grande lavoro di team.”

Leggi anche:  Cloudera firma un accordo di collaborazione strategica con AWS