Batti il lease accounting sul tempo!

Per le aziende con grossi portafogli immobiliari si profila un lavoro impegnativo per identificare, compilare e valutare i loro contratti di leasing prima che il principio IFRS 16 dell’International Accounting Standards Board entri in vigore il 1 gennaio 2019

Il nuovo principio, che sostituirà lo IAS 17, richiede un reporting ampiamente dettagliato che non è possibile realizzare da un giorno all’altro. In passato, molte aziende hanno trattato contratti di leasing operativi per macchinari, auto, beni immobiliari, apparecchiature informatiche e altro come spese. Ma con l’IFRS 16, per qualsiasi contratto di leasing della durata superiore a un anno sarà necessario disporre del diritto di utilizzo del bene e di un corrispondente obbligo di pagamento sul bilancio, che potrebbe avere un impatto sul rapporto tra indebitamento finanziario netto e patrimonio e, in ultima analisi, sul prezzo delle azioni. Per evitare perdite – e beneficiare dei vantaggi di una maggiore trasparenza – le aziende dovrebbero iniziare a prepararsi per quello che potrebbe essere un mastodontico processo di raccolta dei dati.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

REQUISITI DI REPORTING SUPPLEMENTARI

L’IFRS 16 è un nuovo principio che permette alle aziende di diventare più trasparenti e, pertanto, più facilmente paragonabili ad altre aziende basate sugli International Accounting Standards, che è ciò che gli investitori richiedono per poter valutare un’azienda. Tuttavia, si tratta di un ulteriore peso da aggiungere ai già gravosi requisiti di reporting, poiché risulta molto impegnativo raccogliere i dati sui propri contratti di locazione e assicurarsi che i dati siano corretti prima di poter avviare il processo.

LA SOLUZIONE DI CCH TAGETIK SU MISURA PER L’IFRS

Negli ultimi anni, abbiamo fatto passi da gigante nelle implementazioni della soluzione per la gestione dei contratti di locazione che fa parte delle soluzioni software per l’IFRS offerte da CCH Tagetik. Si tratta di una soluzione basata su cloud, end-to-end che fornisce un repository centralizzato per la gestione dei contratti di locazione di un’azienda, calcoli automatici, controlli di processo e workflow, e tracciati audit dettagliati.

Leggi anche:  SAS investirà 1 miliardo di dollari sull’intelligenza artificiale

La soluzione, che può anche essere utilizzata per il reporting ASC 842 come richiesto dalle aziende che operano negli USA, fornisce una sorgente unica dei dati sui contratti di locazione per garantire un processo di compliance rapido, efficiente e affidabile. L’impatto del nuovo principio dipenderà dalla situazione di ogni singola azienda. In ogni caso, i CFO hanno bisogno di un sistema come CCH Tagetik, perché molte aziende non dispongono di un repository centrale per memorizzare e misurare l’impatto contabile dei contratti di locazione. Il nostro sistema è in grado di memorizzare i dati, insieme a un PDF del contratto in modo da poterne controllare i parametri, ed è una soluzione out-of-the-box per tutti i calcoli. Fornisce, inoltre, tutti gli adeguamenti necessari per alimentare i dati nella contabilità generale o nei sistemi nazionali. Con la nostra soluzione, è molto facile raccogliere i dati, effettuare i calcoli ed esportarli. Noi forniamo un file di input con un formato fisso, predisposto sulla base del modo in cui i dati devono essere inseriti nei sistemi. I campi necessari per inserire ogni contratto sono chiaramente visibili.

IL TEMPO È CRUCIALE!

Le aziende dovrebbero essere proattive nei confronti della compliance. Spesso ci accorgiamo che sottovalutano lo sforzo necessario per preparare tutti i dati prima dell’effettiva implementazione della soluzione. Questa fase preparativa è quella che richiede il maggior dispendio in termini di tempo, soprattutto se si hanno migliaia di contratti da revisionare. Ci sono vendor che propongono applicazioni di apprendimento automatico che scansionano i contratti e ne ricavano informazioni importanti, ma noi ci accorgiamo che molte aziende non hanno neanche idea del numero di contratti che hanno. Ciò significa che si rendono conto della mole di lavoro solo una volta iniziato. Per l’IFRS 16, avendo già delle implementazioni in corso, abbiamo l’esperienza e il know-how per accompagnare i nostri clienti attraverso il processo. Inoltre, abbiamo identificato alcune sfide che emergono con progetti di questo tipo, in modo da poter aiutare le imprese a prepararsi. Il punto fondamentale è cominciare il processo in anticipo per battere il lease accounting sul tempo e scegliere la giusta soluzione che possa semplificare il processo di adeguamento.

Leggi anche:  FINIX Technology Solutions intensifica la ricerca di partner per supportare i clienti nella migrazione al cloud in ambito SAP