WhatsApp supera Facebook come social più popolare

WhatsApp supera Facebook come social più popolare

Secondo l’ultimo “The State of Mobile 2019” di App Annie, il servizio di chat ha superato il social network a settembre del 2018

Di certo per anni è stata Facebook l’app social più usata nei principali mercati al mondo. Tuttavia, da quando il suo utilizzo è esploso, WhatsApp si è imposto come concorrente decisamente temibile, peraltro in casa, dopo l’acquisizione da parte dello stesso Zuckerberg. Secondo il rapporto The State of Mobile 2019, pubblicato dalla società di analisi App Annie, proprio WhatsApp ha superato in termini di utenti attivi mensili Facebook, già dallo scorso settembre, con il superamento degli 1,5 miliardi di utilizzatori dichiarato giusto un anno fa.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

App Annie ha dichiarato che è l’India il primo mercato in termini di utenti attivi per WhatsApp, seguita dal Brasile, Messico, Turchia e Russia, nonostante le difficoltà vissute proprio in nazioni dove il client è stato indicato come principale diffusore di fake news.

Crescita esponenziale

Tuttavia, l’affermazione di WhatsApp è indubbia praticamente ovunque, anche grazie alle azioni mirate ad alzare la sicurezza dei messaggi tra gli utenti. La crittografia end-to-end, ad esempio, l’ha posta in cima alle abitudini in paesi come il Regno Unito e il Canada. Il momento di crisi sembra alle spalle, con i fondatori del’ammazza-sms che hanno lasciato la società a causa di divergenze con Mr. Zuck.

Sarà interessante vedere se le decisioni del social network avranno un impatto sulla base di utenti, da qui alla fine dell’anno almeno. Ad esempio cosa accadrà dopo il già annunciato avvento della pubblicità tra le chat e il consolidamento della versione Business di cui, almeno ultimamente, si sa sempre meno, anche per l’applicazione del Gdpr che proprio non va d’accordo con alcune policy del  gruppo americano, spesso votate più ad accrescere le revenue che a preservare la privacy degli iscritti.

Leggi anche:  DeepMind sviluppa un nuovo algoritmo che rivoluziona il lavoro degli sviluppatori