Non solo foldable nel mondo degli smartphone ma anche degli indossabili, come dimostra un recente brevetto pubblicato online
Come molte altre aziende tecnologiche, Samsung focalizza alcuni progetti di realtà alternativa sul segmento aumentato piuttosto che virtuale. Un nuovo brevetto conferma tali sforzi, suggerendo che la coreana è pienamente nel mood della tecnologia indossabile, a cui intende dare il proprio contributo in maniera speciale. Dalla domanda di brevetto vediamo infatti un display che viene automaticamente attivato e disattivato dai gesti dell’utente. Mentre alcuni dispositivi, tra cui gli HoloLens di Microsoft e i Magic Leap One, si avvolgono intorno alla testa come prototipi, il design di Samsung sembra più vicino ad un oggetto finito, un paio di occhiali da sole. La differenza principale è in un piccolo display quadrato che dovrebbe apparire davanti ad almeno uno degli occhi, come riflesso di un prisma sull’obiettivo, proveniente da un proiettore.
Cosa sappiamo
Come gli auricolari più avanzati, Samsung suggerisce che tale proiettore mostrerà un’immagine traslucida che appare in cima al campo visivo dell’utente, probabilmente usando una guida d’onda per divulgare l’immagine in modo che trasmetta anche elementi di profondità 3D. Ma piuttosto che richiedere un pulsante di accensione dedicato, Samsung intende attivare il proiettore quando viene aperta una delle aste dell’occhiale, e spegnerlo ad una loro chiusura, risparmiando energia nel processo.
Se il brevetto di Samsung non significa necessariamente che l’azienda rilascerà mai occhiali AR, il fatto che stia esplorando le implementazioni pratiche per i display indossabili, in particolare su un paio di smart glass, è incoraggiante. Inoltre, la data di deposito della domanda è il 2 gennaio 2019, e ciò suggerisce che lo sviluppo dell’hardware, nel caso fosse vero, è ancora in corso. Altre società, in particolare Nreal e Apple, hanno lavorato ad oggetti pieghevoli, che potrebbero eventualmente competere con l’offerta di Samsung.
