Dall’UE una strategia per un ecosistema di fiducia sulla IA

Dall’UE una strategia per un’ecosistema di fiducia sulla IA

A passo svelto verso le nuove tecnologie ma guidati da una regolamentazione che rispetti privacy e trasparenza nell’utilizzo

La Commissione europea ha presentato in settimana una vasta serie di proposte che spera possano stabilire la regione come leader dell’intelligenza artificiale, concentrandosi su termini quali fiducia e trasparenza. Le proposte porterebbero a cambiamenti nel modo in cui i dati vengono raccolti e condivisi, nel tentativo di livellare il campo di gioco tra società europee e concorrenti negli Stati Uniti e in Cina. La Commissione Europea, per fare ciò, vuole prevenire potenziali abusi e al contempo rafforzare la fiducia dei cittadini al fine di raccogliere i benefici promessi da vari strumenti tecnologici, come quelli più innovativi che ricadono nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Nuovo percorso europeo per l’IA

In tali annunci, i leader della Commissione Europea hanno espresso l’ottimismo su come l’IA possa aiutare ad affrontare sfide come i cambiamenti climatici, la mobilità e l’assistenza sanitaria, insieme a una determinazione a impedire alle società tecnologiche private di influenzare la regolamentazione e dominare i dati necessari per sviluppare questi algoritmi. «Vogliamo che i cittadini si fidino della nuova tecnologia» ha affermato Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea.

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«La tecnologia è sempre neutrale. Dipende da cosa ne facciamo. E quindi vogliamo che l’applicazione di queste nuove tecniche meriti la fiducia di tutti gli europei. Questo è il motivo per cui stiamo promuovendo un approccio responsabile all’intelligenza artificiale incentrato sull’uomo». Il presidente ha aggiunto che le proposte includono «fattori chiave per sfruttare al meglio la tecnologia e un ecosistema di fiducia che mitiga il rischio che l’intelligenza artificiale possa rappresentare per i nostri valori fondamentali».

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Negli ultimi anni, l’Europa ha cercato di ritagliarsi un’identità distinta quando si tratta di sviluppo tecnologico e regolamentazione. Il continente si trova ad affrontare un difficile bilanciamento mentre cerca di reprimere gli abusi delle grandi aziende tecnologiche, incoraggiando l’innovazione e le startup locali. Sebbene le tecnologie come l’IA siano state etichettate come fondamentali per molti aspetti, l’Europa viene spesso percepita come un passo indietro rispetto agli Stati Uniti, dove lo sviluppo è guidato da giganti della tecnologia, e anche nei confronti della Cina, dove il governo centrale guida la spinta all’innovazione.