Dassault Systèmes punta sull’healthcare

Dassault Systèmes e SMACT a supporto dell’Industria 4.0
Guido Porro Managing Director EUROMED e AD Italia Dassault Systèmes

Il gemello virtuale, realizzato grazie alla piattaforma 3DEXPERIENCE, introduce nuove opportunità anche nel settore della salute

Migliorare la cura della salute e la qualità della vita delle persone sono concetti fondamentali nella  strategia aziendale che caratterizzerà, anche nei prossimi anni, Dassault Systèmes. L’azienda vede, nel gemello virtuale, uno strumento che introduce nuove possibilità anche in area healthcare consentendo a chi si occupa di ricerca, medicina, chirurgia e altre discipline legate alla salute di comprendere, modellare, esaminare, fare test e curare il corpo umano con la stessa precisione, sicurezza ed efficacia garantite in altri settori come l’industria automobilistica, l’edilizia e l’aeronautica.

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Il gemello virtuale del corpo umano, realizzato grazie alla piattaforma 3DEXPERIENCE, integra modellizzazione, simulazione, informazioni intelligenti e collaborazione. Unendo bioscienze, scienze dei materiali, scienze dell’informazione, è possibile proiettare i dati di un organo o di una parte del corpo in un modello virtuale che può essere configurato e simulato, duplicando le caratteristiche di un essere vivente. Imprese del settore healthcare, ricercatori, medici e anche i pazienti possono così visualizzare, testare, comprendere e prevedere processi, quali l’effetto dei farmaci su una malattia, gli esiti di un intervento chirurgico o di una procedura diagnostica prima di essere sottoposti al trattamento.

Per risultati sempre più efficaci in questo settore Dassault Systèmes si concentrerà sul consolidamento della propria leadership nelle bioscienze e nella sanità.

MODELLI CARDIACI PERSONALIZZATI

L’esperienza del gemello virtuale in ambito healthcare si è già concretizzata nel “Living Heart Project”, progetto che riunisce ricercatori cardiovascolari, università, agenzie di regolamentazione e cardiologi con l’obiettivo di sviluppare e convalidare modelli cardiaci umani digitali accurati e personalizzati, utilizzabili nel trattamento e nella diagnosi delle malattie cardiache e nello sviluppo di dispositivi medici.

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Negli ultimi 10 anni forti sono stati gli investimenti in soluzioni per l’industria farmaceutica e Life Sciences. Fondamentale è stata l’acquisizione di Accelrys, fornitore di soluzioni software per la gestione del ciclo di vita dell’innovazione scientifica in aree quali biologia, chimica, materiali, e la creazione del marchio proprietario Biovia. L’acquisizione di Medidata, specialista in soluzioni per la trasformazione digitale nel settore Life Sciences, ha consentito di accelerare l’innovazione del settore e favorire un’esperienza centrata sul paziente, tramite una piattaforma collaborativa end-to-end.

Dassault Systèmes ha investito anche su BioSerenity, per accelerare lo sviluppo di dispositivi indossabili dotati di sensori e delle relative soluzioni di teleassistenza in aree quali cardiologia, neurologia e disturbi del sonno. BioSerenity consente la raccolta automatica di dati clinici, per la diagnosi e il monitoraggio di patologie croniche.

UN AIUTO IN TEMPO DI COVID-19

I problemi innescati dalla diffusione del Covid-19 hanno portato a una ulteriore valorizzazione delle soluzioni di Dassault Systèmes. Simulia, per esempio, è stata usata per contribuire a prevedere e prevenire la diffusione della malattia in ambiente ospedaliero. A Wuhan, in Cina, è stata impiegata per simulare la contaminazione e la diffusione del virus nel sistema di ventilazione dell’ospedale di Leishenshan, costruito in 14 giorni, per contrastare gli effetti negativi dei rischi di ventilazione non pianificati. In Francia, la simulazione fluidodinamica computazionale è stata adoperata per simulare campi di flusso d’aria nell’ospedale St. Francis di Marange-Silvange quando era necessario convertire un reparto in un’apposita area per pazienti COVID-19, consentendo ai direttori della struttura di capire come i corridoi fossero vettori di propagazione del virus e di ottimizzare la disposizione interna per ridurre i rischi di contagio. Nello scorso aprile, inoltre, la comunità online 3DEXPERIENCE Lab Open Covid-19 di Dassault Systèmes ha utilizzato la simulazione scientifica dello starnuto umano per migliorare la progettazione di dispositivi di protezione personali (DPI). Dassault Systèmes ha utilizzato gli applicativi di simulazione PowerFLOW della suite Simulia  per sviluppare una simulazione computerizzata dello starnuto e analizzarne in modo approfondito i meccanismi fluidodinamici.

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Le applicazioni del software di progettazione Catia hanno permesso, invece, a una startup indiana di progettare rapidamente un modello 3D di un ventilatore intelligente sicuro, ma economico, perché potesse essere messo rapidamente in produzione e distribuito per l’uso in caso di emergenza.  Lo sviluppo è durato meno di otto giorni ed è stato realizzato grazie alle conoscenze di una comunità di esperti in diversi campi condivise sulla piattaforma collaborativa di Dassault Systèmes.

Nel campo della ricerca e della scoperta, le soluzioni Biovia sono state utilizzate per modellare il virus e i siti di docking per il trattamento, consentendo ai ricercatori di riadattare farmaci o di inventarne di nuovi. Circa la metà degli studi commerciali sul COVID-19 in Nord America e in area Emea usano la tecnologia Medidata di Dassault Systèmes. Anche l’istituto di ricerca Migal Galilee, in Israele, usa le applicazioni Biovia di Dassault Systèmes per accelerare le attività di ricerca e  sviluppo di un possibile vaccino contro il Covid-19.

MOBILITÀ ECOSOSTENIBILE

Dassault Systèmes, tuttavia, non tralascerà settori importanti per l’economia quali “infrastrutture e città” e “industrie manifatturiere”, aree che hanno processi di sviluppo ed esigenze di sostenibilità simili nel loro impegno volto a migliorare la qualità della vita delle persone.

Sul versante della mobilità l’intenzione è quella di favorire progetti green, con auto elettriche, ibride, veicoli autonomi e dalla dimensioni più contenute. Anche in questo caso la piattaforma 3DEXPERIENCE potrà essere di aiuto alle aziende durante le attività di progettazione, test e valutazione.

Tra le aziende che usano 3DEXPERIENCE è da ricordare la startup californiana Canoo, che punta a progettare veicoli innovativi e personalizzati da introdurre sul mercato nel 2021, sostenuti da un modello di business a propria volta innovativo. La piattaforma di Dassault Systèmes ha permesso a Canoo di condividere database e progetti con più di 150 collaboratori in tutto il mondo.

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ITALIA, TERRITORIO STRATEGICO

Oggi Dassault Systèmes ha tre headquarter, a Parigi, a Boston e a Shanghai. Sono 69 i laboratori di ricerca e sviluppo e 195 le sedi attive nel mondo.

«Tra gli obiettivi di Dassault Systèmes c’è quello di proporre tecnologie complesse ma accessibili sia alle grandi aziende sia alle PMI e alle start up» dice Chiara Bogo, Marketing Director Euromed, Dassault Systèmes. Nel contesto globale l’Italia gioca un ruolo strategico. «Sul mercato italiano stiamo crescendo maggiormente che a livello globale, a doppia cifra» – conclude Guido Porro, Amministratore Delegato Italia, Managing Director Euromed, Dassault Systèmes. Dal 2019 sono 1400 i clienti in più; in crescita è anche il network dei partner.