Perché Apple ha rimosso Google Pay dall’App Store

Perché Apple ha rimosso Google Pay dall’App Store

Per un periodo non comunicato, non sarà possibile accedere alle proprie carte su iPhone

L’applicazione di pagamento di Google Google Pay è stata temporaneamente rimossa dall’App Store di Apple. L’azienda ha quindi confermato che gli utenti iOS potrebbero dover affrontare alcuni problemi durante l’utilizzo dell’app nei prossimi giorni. Parlando del problema, un portavoce di Google ha affermato che l’app è stata eliminata dal negozio digitale della Mela solo per poco tempo, in vista di un ritorno a breve, a causa della necessità di risolvere un problema che riguardava proprio la versione per iPhone. “I nostri team stanno lavorando per risolverlo al più presto. Nel frattempo, gli utenti interessati possono contattare l’assistenza di Google Pay tramite l’app per chiedere aiuto” ha aggiunto il portavoce.

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C’è solo da attendere

Scusandosi per l’inconveniente, l’azienda ha affermato che gli utenti di Google Pay dovranno comunque fronteggiare una serie di interruzioni previste del servizio, fin quando l’app non sarà disponibile di nuovo sull’App Store. Non è stato fornito alcun periodo di tempo per il lavoro di sviluppo, con la società che ha assicurato su un ritorno a breve. Che dietro possa esservi qualche novità in vista? Non è dato saperlo ma, all’inizio di settembre, Google ha introdotto la tokenizzazione su Pay per gli utenti Android in India.

La funzione consentiva di eseguire transazioni NFC senza dover utilizzare fisicamente la propria carta di debito o di credito, sfruttando appunto i token. Il metodo di pagamento contactless richiedeva di registrare le proprie carte in modo sicuro su Google Pay solo una volta, dopodiché potevano effettuare transazioni sui terminali POS. Tuttavia, l’opzione deve ancora raggiungere la versione iOS dell’app.

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