L’update a macOS Big Sur blocca i MacBook più vecchi

L’update a macOS Big Sur blocca i MacBook più vecchi

Più di una segnalazione circa l’eventualità di un brick della scheda di alimentazione dei computer prodotti prima del 2015

Il più recente aggiornamento di Apple a macOS Big Sur sta “brickkando” alcuni dispositivi, lasciandoli inutilizzabili. Più utenti stanno segnalando che durante il tentativo di aggiornare i loro computer al sistema operativo, i loro MacBook finiscono con il visualizzare uno schermo nero. Qualsiasi tentativo di ripristinare questi computer, compreso l’avvio in modalità provvisoria o il ripristino, non sembra funzionare.

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I notebook più colpiti, come riportato da Macrumours, sono i MacBook Pro da 13 pollici del 2013 e della metà del 2014. Gli utenti che hanno riscontrato il problema hanno affermato che il supporto Apple ha confermato la possibilità di prenotare una riparazione, sebbene, visto il periodo superato, non dovrebbero nemmeno essere coperti dalla garanzia estesa AppleCare di Apple. Non è detto però che la Mela non intervenga con un’attività di richiamo e riparazione gratuita, a meno che i singoli utenti non abbiano messo mano di loro sponte allo chassis, il che renderebbe la questione più complessa.

Un update obbligatorio (o quasi)

Big Sur porta una riprogettazione totale dell’aspetto del sistema operativo di Apple e aggiorna molte delle app integrate. Aggiunge widget, un nuovo Centro di controllo, nuovi design per Mappe e Safari, nonché aggiornamenti a iMessage. Tuttavia, molti utenti hanno riscontrato problemi nell’utilizzo di molti programmi, per l’impossibilità di collegarsi ai server di Apple. Il nuovo sistema operativo consente inoltre alle app di aggirare firewall e VPN, il che significa che, almeno in teoria, potrebbe essere più facile per i criminali lanciare i loro malware sul mondo Mac.

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Questo non è l’unico caso in cui un nuovo aggiornamento Apple ha comportato difficoltà per i proprietari. Nel 2019, macOS Catalina ha abbandonato il supporto per le applicazioni a 32 bit, lasciando alcune versioni legacy di Adobe Photoshop, Microsoft Office, Garageband inutilizzabili, per un totale di oltre 235 applicazioni bloccate dall’aggiornamento.