Il Regno Unito sta sviluppando uno strumento di spionaggio digitale

Il Regno Unito sta sviluppando uno strumento di spionaggio digitale

L’Investigatory Powers Act, introdotto nel 2016, permette lo sviluppo di strumenti di sorveglianza, già sperimentati da alcune telco

Nel Regno Unito, l’Investigatory Powers Act 2016, soprannominato Snooper’s Charter, prevede la creazione di un Internet Connection Records, o ICR. Si tratta di registrazioni di ciò che gli utenti fanno online, con metadati del chi, cosa, dove, perché e quando della vita digitale di ognuno. La legge può richiedere alle società web e telefoniche di memorizzare le cronologie di navigazione per 12 mesi, sebbene affinché ciò avvenga devono essere notificate con un ordine, approvato da un giudice.

In base a tale legge, società britanniche avrebbero già sviluppato i loro tool di spionaggio digitale. Dei principali provider internet del Regno Unito, solo Vodafone ha confermato di non essere coinvolta in test che implicano l’archiviazione dei dati delle persone. I portavoce di BT, Virgin Media e Sky si sono rifiutati di commentare qualsiasi misura relativa all’Investigatory Powers Act.

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Legge controversa

Il primo degli ordini che permette allo Snooper’s Charter di trasformarsi in realtà è stato emesso nel luglio 2019 e ha dato il via a test concreti, secondo un recente rapporto del Commissario per i poteri investigativi. Un secondo ordine è seguito nell’ottobre 2019. L’Ufficio addetto pare abbia affermato che il processo di adozione nella vita reale è in corso, con revisioni regolari per “garantire che i tipi di dati raccolti rimangano necessari e proporzionati”. Una volta che la fase di sperimentazione sarà stata completamente valutata, verrà presa una decisione sull’eventuale espansione del sistema a livello nazionale.

La natura specifica del processo è un segreto, gelosamente custodito. Non è chiaro quali dati vengano raccolti, quali aziende siano coinvolte e come vengano utilizzate le informazioni. Il Ministero dell’Interno britannico ha rifiutato di fornire i dettagli del progetto, limitandosi con il dire che è “su piccola scala” e viene condotto per determinare quali dati potrebbero essere acquisiti e quanto siano effettivamente utili.

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