Google acquisisce la startup audio 3D Dysonics

Google acquisisce la startup audio 3D Dysonics

Nel tentativo di migliorare i futuri auricolari Pixel Buds

Fondata nel 2011, Dysonics è nata dall’incubatore tecnologico UC Davis e ha iniziato con un motion tracker per cuffie. Google ha acquisito la startup nel dicembre dello scorso anno ma solo oggi l’accordo è stato confermato. L’operazione vede Google acquisire la proprietà intelletuale e i brevetti dalla startup, per futuri utilizzi. I dati finanziari dell’accordo sono sconosciuti, con il sito di Protocol che è stato il primo a riferire sull’acquisizione di Dysonics da parte di Google, anche se la stessa Big G ha rifiutato di commentare l’acquisizione. 

Alcuni dipendenti di Dysonics hanno recentemente aggiornato il loro profilo su LinkedIn, dove si legge che hanno iniziato a lavorare per Google. Nello specifico, due sviluppatori hanno inserito in nota il lavoro su ”hardware audio” presso l’azienda. Il primo pensiero riguarda proprio i Pixel Buds, dato che l’audio 3D è una caratteristica chiave di AirPods Pro di Apple e Galaxy Buds Pro di Samsung, rivali diretti degli auricolari di Mountain View. 

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Cosa c’è da aspettarsi

Inoltre, ha senso per Google provare a fare qualcosa di simile su qualche futura iterazione di Pixel Buds. Si tratta ovviamente di speculazioni, anche perché in ballo potrebbero esservi pure gli altoparlanti Nest anche se meno probabile, data l’esperienza di Dysonics nel settore delle cuffie. Dysonics spiega che gli algoritmi proprietari creano un suono a 360 gradi per imitare l’essere effettivamente circondati da altoparlanti, ma attraverso cuffie o auricolari. Poiché le cuffie sono forse l’accessorio più utilizzato per ascoltare i contenuti, la compagnia vuole decisamente renderlo più realistico e coinvolgente.

Leggi anche:  Colt completa l'acquisizione di Lumen Emea