La suite di soluzioni per il retail food si chiama MORE

La data strategy nella GDO
Elisabetta Rigobello, responsabile marketing di Di.Tech

La trasformazione digitale è in corso e la tecnologia Di.Tech ridisegna i processi con uno sguardo al futuro

Di.Tech, system integrator bolognese, compie 30 anni. Oggi conta 250 dipendenti di cui oltre 120 occupati in Beenear, la società controllata con sede in Romania. L’azienda è specializzata nello sviluppo e nella fornitura di soluzioni software e servizi informatici per il settore della distribuzione organizzata alimentare, per la gestione dei processi caratteristici commerciale, marketing, logistica, rete vendita, amministrazione, finanza e controllo.

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Nel 2020 Di.Tech è entrata a far parte di Var Group, società del Gruppo Sesa, uno dei principali operatori per l’innovazione del settore ICT, rafforzando la propria mission di contribuire, attraverso l’uso di soluzioni tecnologiche e la digitalizzazione dei processi, al miglioramento delle performance dei clienti. L’entrata in questo grande gruppo, ricco di competenze innovative e delle esperienze maturate in ambiti che richiedono forte specializzazione, consente a Di.Tech di affrontare con rinnovata energia le sfida della trasformazione digitale nel retail.

«L’attenzione di Di.Tech è oggi focalizzata su MORE, la suite di soluzioni in grado di coprire tutte le necessità della filiera – dall’ ingresso delle merci alla relazione con il consumatore – spiega Elisabetta Rigobello, responsabile marketing di Di.Tech. La pandemia ha velocizzato dei cambiamenti che in Italia sarebbero avvenuti molto più lentamente. Primo fra tutti l’acquisto online.  L’e-commerce è entrato a far parte delle abitudini del consumatore che ora è pronto per un’esperienza fluida, tra online e fisico. Per consentire questo il retailer deve lavorare fortemente sull’ottimizzazione del front-end per una migliore costumer experience, ma anche dei processi di back-end, soprattutto in relazione alla logistica e alle politiche commerciali. E una soluzione modulare come la suite More lo rende possibile».

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«Bisogna riservare a ogni  consumatore una esperienza unica e personalizzata, a prescindere dal canale di vendita, e in cui si dà priorità alle sue necessità e abitudini di acquisto. È la fidelizzazione 3.0, che caratterizzerà il periodo post pandemico», sottolinea Elisabetta Rigobello.

La soluzione MORE è in grado di coprire a 360 gradi le esigenze di un distributore, dalla gestione dei processi commerciali di centrale fino al back office del punto vendita, con tre vantaggi, oltre alla completezza funzionale: una anagrafica unica e centralizzata per la normalizzazione dei dati, la modularità che consente una adozione progressiva  e le metodologie di sviluppo e rilascio strutturate utilizzate.

«La suite More si propone di guidare il percorso di digitalizzazione retail, che comporta una possibile revisione dei processi caratteristici, non solo della centrale, ma anche della rete vendita, dei magazzini e più in generale delle relazioni con tutto l’ecosistema della filiera. La priorità è riuscire a fare fluire le informazioni in modo rapido e sicuro, per una gestione collaborativa del dato delle diverse anime commerciali, marketing e logistiche dell’impresa. Il valore delle soluzioni, infatti, sta nella capacità di essere la base per una crescita futura», sottolinea Elisabetta Rigobello.

#Digitalizzazioneretail: il futuro è altamente tecnologico

Nella trasformazione digitale del retail un ruolo fondamentale lo gioca la Data Strategy dell’impresa. La capacità di  raccogliere, analizzare e trasformare i dati in informazioni,  conoscenza e saggezza come nella piramide DIKW. I Big Data sono sempre più Smart Data: diventa infatti possibile raccogliere informazioni da una molteplicità di sorgenti, eterogenee, interne ed esterne all’azienda, che in maniera fluida concorrono all’arricchimento dei dati di tutti i processi aziendali, facilitando il miglioramento delle performance complessive.

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« La disponibilità della tecnologia è fondamentale, Il futuro è un “trittico” tecnologico: artificial intelligence, machine learning e computer vision sono i tre pilastri della nuova era analytics del retail food – conclude Elisabetta Rigobello -. Di.Tech è pronta alla sfida, per offrire sempre di più, con MORE».