iOS 15, adozione più lenta rispetto al predecessore

iOS 15, adozione più lenta rispetto al predecessore

Secondo i dati di Mixpanel, a tre giorni dal lancio l’aggiornamento è intorno al 10% di installazioni

Apple ha rilasciato iOS 15 lunedì sera e, da allora, secondo i dati di Mixpanel l’aggiornamento del software ha visto un’adozione inferiore rispetto a iOS 14, dopo il lancio lo scorso anno. Secondo la società di analisi, circa l’8,5% degli utenti ha installato iOS 15 a partire da mercoledì, rispetto a circa il 14,5% per iOS 14, alla mezzanotte del secondo giorno dopo il rilascio dell’aggiornamento. Attualmente, la percentuale di installazione e poco oltre il 10%, a cui corrisponde, ovviamente, una discesa di iOS 14.

Mixpanel misura l’adozione di iOS in base alle visite a siti web e all’utilizzo di app che sfruttano i suoi SDK di analisi mobile. Si tratta dunque di dati non ufficiali. Apple non ha ancora condiviso le statistiche sull’adozione di iOS 15: l’ultimo monitoraggio parlava di un 85% per iOS 14 a giugno 2021. 

Peraltro, all’inizio di quest’anno Apple ha annunciato che chi decide di rimanere su iOS 14 avrà lo stesso la possibilità di continuare a ricevere importanti aggiornamenti di sicurezza. Un cambiamento che probabilmente sta contribuendo a tenere basso il tasso di adozione, più lento rispetto al passato. Va comunque rilevato che da diversi anni le statistiche Mixpanel offrono dati realistici e attendibili sulle percentuali di adozione dei sistemi operativi.

Nel caso di iOS, le informazioni di Mixpanel non si discostano molto, storicamente, dai dati ufficiali che Apple pubblica periodicamente anche se a diversi mesi di distanza dall’altro. Oggi arrivano nei negozi i nuovi iPhone e sarà dunque interessante capire come i numeri di Mixpanel cambieranno a seguito dell’acquisto di uno dei quattro modelli presentati qualche giorno fa, tutti, ovviamente, con a bordo già l’update ad iOS 15.

Leggi anche:  Intelligenza Artificiale: l’importanza di orchestrare un servizio su misura