Android 13 DP1 su Google Pixel 6 consente l’esecuzione completa di Windows 11

Pixel Tablet potrebbe includere il supporto per stili di terze parti

Una novità resa possibile grazie alla nuova funzionalità KVM introdotta con Android 13

Da qualche giorno, Google ha rilasciato Android 13 Developer Preview 1 (DP1) per consentire agli sviluppatori di testarlo su telefoni Google Pixel idonei. Oltre a funzionalità come la privacy migliorata e le icone delle app a tema, Android 13 potrebbe avere un asso nella manica: la possibilità di eseguire macchine virtuali basate su kernel (KVM). Il sito di XDA ha dimostrato che è davvero possibile eseguire intere macchine virtuali con prestazioni quasi native su un Google Pixel 6 con Android 13 DP1. 

Con l’aggiornamento, Big G estende la funzionalità KVM in Linux al cosiddetto KVM protetto (pKVM) che consente la riservatezza dei dati anche se il sistema operativo di base è compromesso. pKVM funziona su base per-VM, ma con la possibilità di esporre il privilegio dell’hypervisor Exception Level 2 nel bootloader e nel firmware Tensor, è possibile utilizzare la funzionalità KVM completa per macchine virtuali non protette. Per questo motivo, si potrebbe addirittura avviare più distribuzioni Linux ed eseguirle a velocità quasi nativa.

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Sebbene KVM su Android 13 richieda l’accesso come root, è teoricamente possibile avere un metodo “pulito”, implementando un servizio come crosvm, QEMU o Firecracker in una VM Microdroid. Per chi non lo sapesse, Microdroid è una versione ridotta dell’immagine di sistema generico (GSI) di Android che consente di isolare app e persino sistemi operativi sullo stesso hardware. Si può così usare una copia del sistema operativo per lavoro e un’altra per attività personali senza che le due si parlino e senza penalità sulle prestazioni.

Dall’esecuzione di app Android su Windows 11 tramite il subsystem dell’OS, all’opportunità di far girare l’intero sistema operativo di Microsoft su Android, il cerchio delle compatibilità sembra chiuso. Sarà interessante vedere quali altri progetti potranno realizzare gli sviluppatori con la maturazione di Android 13.

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