iPhone 14, stop alla protuberanza delle fotocamere posteriori

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Nuove indiscrezioni sui modelli in uscita in autunno

Siamo in quel periodo dell’anno in cui cominciano a venir fuori le indiscrezioni sugli iPhone in via di presentazione nel corso dell’anno. Questa volta, tocca al design, che dovrebbe vedere un cambio di passo importante nella struttura del comparto fotografico posteriore. La sezione potrebbe perdere la solita protuberanza in corrispondenza dei sensori, un particolare che a molti non piace per via dell’instabilità del telefono “nudo”, senza cover. Oltre a ciò, la fotocamera anteriore, che integra il sistema di riconoscimento facciale Face ID, attualmente il migliore e imbattibile sul mercato, avrebbe finalmente modo di lasciare da parte il visibile notch, per abbracciare solo due piccole intagliature atte a conservare i suddetti sensori, foto e biometria. 

Gli altri aggiornamenti

Secondo un nuovo rapporto di Engadget Japan, Apple prevede di aggiornare sia l’iPhone 14 Pro che l’iPhone 14 Pro Max a 8 GB di RAM. Questo è un significativo passo in avanti dopo i “soli” 6 GB di iPhone 12 Pro e iPhone 13 Pro. Una novità che spinge lo smartphone nel territorio degli Android, che notoriamente hanno sempre utilizzato una maggiore RAM per i vari modelli. È abbastanza riconosciuto che iOS richieda meno memoria della concorrenza per funzionare in maniera efficiente ma è anche vero che più si prosegue nell’innovazione tecnologica, sopratutto software, più i programmi necessitano di potenza sotto la scocca.

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Altro punto è il display, secondo le fonti, Apple lascerà ancora indietro i due modelli di base, iPhone 14 e 14 Mini, privandoli di un pannello ProMotion, ossia con frequenza di aggiornamento variabile fino a 120 Hz. Il motivo è da ricercare sicuramente nel voler distinguere nettamente i due filoni ma anche nel perdurare della crisi dei chip che, in un modo o nell’altro, impatta anche su catene di fornitura non direttamente legate ai semiconduttori.

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