Data Center Day: Aruba si impegna nella formazione dei futuri professionisti dei data center

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L’azienda annuncia un percorso accademico di specializzazione per promuovere il valore delle discipline STEM e garantire la crescita del settore in occasione dell’International Data Center Day (23 marzo)

Quest’anno la Giornata Internazionale del Data Center (23 marzo) si concentra sulla crescita della futura generazione di professionisti dei data center, con la volontà di guidarla verso la conoscenza di questo settore strategico per la digitalizzazione del Paese, che oggi rappresenta in Italia un mercato in piena espansione, e per avvicinarla all’acquisizione di quelle competenze scientifiche e tecnologiche sempre più indispensabili per l’inserimento nel mondo del lavoro in campo IT.

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Per celebrare questa Giornata, Aruba S.p.A, il principale cloud provider italiano leader nei servizi di data center, web hosting, e-mail, PEC e registrazione domini, annuncia l’imminente avvio di un percorso accademico di specializzazione nato con la volontà di avvicinare al mondo dei data center i giovani talenti interessati a sfruttare le proprie IT skill per raggiungere dei concreti obiettivi lavorativi.

Con questa mission, Aruba darà vita ad un ciclo di corsi di formazione sostenuti dal fondo FormaTemp, della durata complessiva di 490 ore, indirizzati ai candidati interessati ai ruoli di “IT Operator” (TechOps) e “Professional System Administrator”, figure professionali cruciali nella progettazione e implementazione della rete informatica e della protezione dei dati.

Gli studenti impareranno ad installare, configurare e amministrare client e server, garantendo gli standard di sicurezza dei sistemi e coordinando le procedure per prevenire e reagire a problematiche di tipo informatico e a cyberattacchi. Al termine della formazione i partecipanti avranno la possibilità di affrontare percorsi d’inserimento all’interno dell’azienda. Il primo ciclo di incontri prenderà il via a partire dal mese di maggio 2022 e prevede la formazione virtuale di 12 partecipanti a livello nazionale, neolaureati STEM o diplomati in informatica.

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“Le competenze tecnologiche sono alla base dei mestieri del futuro ma trovare profili in linea con quanto richiesto non è sempre così immediato soprattutto quando ad essere ricercate sono figure molto verticali. – ha commentato Andrea Lugo, Direttore HR di Aruba – Esistono numerose opportunità relative alla progettazione, alla gestione, al controllo e alla sicurezza dei data center, ma per attirare i talenti nel settore, le aziende devono svolgere un ruolo attivo incoraggiando le giovani risorse a sviluppare nuove competenze, oltre a quelle già in loro possesso”.

L’industria dei data center sta crescendo rapidamente; basti pensare che è in corso, a livello globale, la costruzione di circa 2,9 GW di nuovi data center, in aumento rispetto agli 1,6 GW del 2020 (Fonte: Cushman & Wakefield). Questi nuovi data center dovranno soddisfare le mutate esigenze di un mondo post-Covid, con un’attenzione sempre maggiore al tema della disponibilità ed un supporto mirato al new normal (smart working, e-commerce, telemedicina e video streaming).

“I data center si evolvono continuamente per soddisfare i più elevati standard di mercato. Dalla sostenibilità all’efficienza, le varie branche coinvolte stanno diventando sempre più complesse e variegate, il che significa che l’avanzamento di carriera nel settore è certamente possibile, ma presuppone l’acquisizione di skill sempre più specifiche. ha proseguito Lugo – Inoltre per alcuni ruoli sarà fondamentale riuscire ad acquisire competenze gestionali e manageriali, ciò al fine di consentire una miglior efficienza e collaborazione all’interno dei team di lavoro ed anche una maggiore consapevolezza dell’utilizzo delle risorse aziendali.”

Un network europeo

In quasi 30 anni, Aruba ha acquisito un’ampia esperienza nello sviluppo e nella gestione di Data Center ad alta tecnologia caratterizzati da infrastrutture e impianti ‘green by design’ conformi ai massimi standard di sicurezza del settore (Rating 4 ANSI/TIA-942) e progettati per avere il minimo impatto ambientale.

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Il Global Cloud Data Center di Ponte San Pietro (BG) è il più grande data center campus d’Italia e si estende in un’area di oltre 200.000 m². La struttura, d’impronta ecologica e dotata delle più moderne tecnologie, si compone di un DC-A già attivo dal 2017 che dispone di 10 sale dati, mentre due nuovi moduli (DC-B e DC-C) sono di imminente attivazione.

Oltre a Global Cloud Data Center, Aruba dispone di due ulteriori DC proprietari ad Arezzo. La scelta di avere, in Italia, due data center vicini (3,5 km), che permettono la replica dei dati da una struttura all’altra in tempo reale, è nata per consentire di offrire ai clienti la massima ridondanza ed elevate prestazioni.

Un ulteriore Data Center proprietario (Hyper Cloud Data Center) è in costruzione a Roma presso l’area del Tecnopolo Tiburtino e, una volta completato, diventerà il punto di riferimento dei servizi IT nel Centro Italia per le aziende, la P.A. centrale e gli Enti locali.

Completano la rete dei Data Center Aruba, una struttura proprietaria che sorge a Ktiš (Repubblica Ceca), principalmente dedicata ai paesi dell’Europa centrale e orientale, ed un network di data center partner a Praga, Francoforte, Parigi, Varsavia e Londra che erogano servizi a livello europeo.

Per altre info sui data center Aruba: https://www.datacenter.it/