La società potrebbe dover affrontare anche una class action
Samsung potrebbe avere problemi legali a causa del presunto limite dato ai recenti smartphone della serie Galaxy S22. Fonti del Korea Herald affermano che la Commissione per il commercio equo e solidale della Corea del Sud vorrebbe indagare sulla società per le accuse di aver violato la legge pubblicitaria durante la commercializzazione degli S22.
Sebbene l’azienda affermi che l’S22 ha le “migliori prestazioni di sempre”, il suo servizio di ottimizzazione del gioco limita la velocità per preservare la durata della batteria e prevenire il surriscaldamento e al momento non è possibile disattivarlo. Unito a ciò, l’agenzia di stampa Yonhap afferma che i proprietari di Galaxy S22 in Corea del Sud stanno preparando un’azione legale collettiva contro l’azienda per aver sorvolato sulle capacità reali del telefono. Si sentono “truffati” e chiedono 300.000 won (circa 243 dollari) a persona.
Di recente, Samsung ha promesso un aggiornamento che darà agli utenti il controllo sulla limitazione. Tuttavia, il colosso ha negato di aver rallentato app generali come Netflix e TikTok, ma solo i giochi. A dire il vero, la limitazione delle prestazioni è una pratica comune per gli smartphone, poiché i processori mobili non possono sempre funzionare a piena velocità per periodi prolungati.
La preoccupazione, tuttavia, è che Samsung stia rallentando in modo più aggressivo le performance, senza dare agli utenti alcuna voce in capitolo, proprio come ha fatto Apple durante il suo scandalo “batterygate”. Non vi è alcuna certezza sul fatto che Samsung dovrà affrontare sanzioni legali o intraprendere altre mosse, oltre al rilascio dell’aggiornamento pianificato.
