Zoom lancia Avatar per trasformarsi in animali durante le call

Zoom lancia Avatar per trasformarsi in animali durante le call

Disponibile l’aggiornamento per tutte le piattaforme, tranne Android

Nel mezzo della stanchezza delle riunioni da remoto, Zoom ha pensato bene di rimescolare le carte in tavola, lanciando “Avatar”. Si tratta di una funzione che consente di sostituire il volto dei partecipanti con quello di animali, mossi dall’intelligenza artificiale in maniera simile alle animoji, le emoticon animate degli iPhone. Al momento, sono disponibili una decina di personaggi, come gatti, cani e volpi, ma Zoom sta prendendo in considerazione la possibilità di inserire degli altri in futuro.

Per usare gli avatar, basta scaricare l’ultima versione di Zoom, la 5.10.0 e applicare il filtro nel menu della videocamera, a riunione cominciata, webcam attiva e video abilitato. La società ha sottolineato che l’opzione non utilizza il riconoscimento facciale ma cerca solo la presenza di un volto per mimare i movimenti di labbra, ciglia e occhi.

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Resta difficile pensare che qualcuno, soprattutto in ambito professionale, possa cambiare faccia piazzandosi sul volto un animaletto, pur carino che sia. Piuttosto, Zoom pensa che l’aggiornamento sia indicato in certe situazioni. Ad esempio quando si tiene una lezione scolastica online, per rendere la partecipazione più attiva e coinvolgente. Oppure nel caso dell’assistenza pediatrica da remoto, così da rendere più tranquilli i bambini.

“La comunicazione video è una meraviglia moderna, ma ricreare quei momenti magici e spontanei che rendono le interazioni di persona così speciali può essere difficile in un ambiente virtuale. I nostri team sono sempre alla ricerca di metodi per aiutare a connettervi con gli altri: è per questo che siamo felici di annunciare la nostra più recente funzionalità, Avatar” ha spiegato l’azienda sul blog ufficiale che ha annunciato la novità.

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