Salvato grazie ai servizi di emergenza del suo iPhone

Salvato grazie ai servizi di emergenza del suo iPhone

Tim Blakey, escursionista in Svizzera, è riuscito a usare la funzione di emergenza del telefono

Qualche giorno fa, un uomo è rimasto bloccato da solo a oltre quattro metri sotto il ghiaccio. Grazie ad una funzione dell’iPhone i soccorsi sono riusciti a raggiungerlo e a salvarlo. Tim Blakey, 41 anni, stava facendo snowboard su una montagna svizzera quando è caduto improvvisamente in una crepa. Caduto sotto un masso di neve mentre si trovava su un ponte, è riuscito a non finire ancora più in profondità, proprio grazie al supporto fornito dalla porzione del ponte rimasta in piedi. Con il telefono fermo al 3% di batteria, ha usato i servizi di emergenza dell’iPhone per connettersi alla rete 3G e inviare la sua posizione ai soccorritori.

“Grazie Apple, il 5 clic sul pulsante laterale mi ha permesso di chiamare i servizi di emergenza” ha scritto su un post via Instagram “una funzione fondamentale soprattutto quando hai lo schermo peno di gocce e ghiaccio. E grazie all’operatore per avermi fornito una connessione 3G”. Premendo cinque volte il pulsante laterale dell’iPhone, gli utenti hanno l’opportunità di comporre SOS che informa la polizia locale del problema. Bisogna prima configurarlo nelle impostazioni del telefono, qualcosa che ogni escursionista dovrebbe fare prima di avventurarsi da solo sulle montagne. I soccorritori sono arrivati in tempo record, individuando immediatamente la posizione grazie alle coordinate inviate dal telefonino. Hanno tirato fuori Blakey, portandolo in ospedale per curargli un infortunio alla caviglia.

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Una volta attivato l’allarme, l’iPhone invia un messaggio di testo ai contatti di emergenza con la posizione attuale, a meno che si non scelga di annullarlo. Se i servizi di localizzazione sono disattivati, verranno temporaneamente attivati. Se l’utente cambia posizione, i contatti verranno informati per visualizzare le nuove coordinate.

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