La Business Unit ITCG di Canon Italia si evolve

La Business Unit ITCG di Canon Italia si evolve

Canon Italia annuncia il nuovo assetto organizzativo della Business Unit ITCG (Imaging Technologies and Communication Group) guidata da Andrea Romeo.

Il Country Director italiano ha la responsabilità di delineare la visione e la strategia della divisione dedicata al mondo dell’Imaging Consumer e Professionale, definendone gli obiettivi e contribuendo alla crescita costante del business sul mercato italiano. Nella vision di Canon è fondamentale non solo soddisfare le esigenze dei clienti, ma anche valorizzare l’esperienza e la competenza dei partner per poter realizzare strategie di vendita di successo.

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Un impegno che si traduce nel coinvolgimento di un team di professionisti in grado di esprimere al meglio l’identità aziendale e i valori del brand. Come spiega Andrea Romeo Country Director, ITCG Group Director di Canon Italia: “Il nostro obiettivo è saper leggere e affrontare rapidamente l’evoluzione dei mercati in cui operiamo. Nel farlo ci proponiamo di affiancare i nostri partner e sostenere la loro crescita, aiutandoli ad affrontare sfide sempre nuove. In particolare, ciò a cui abbiamo assistito negli ultimi due anni è stata un’incredibile alfabetizzazione digitale del consumatore, a ogni livello e grado, portandolo a fidarsi maggiormente del comparto di vendita Online. Infatti, a questo proposito, il nostro impegno sarà quello di mettere a disposizione la nostra esperienza, le nostre capacità, i nostri asset ai nostri partner per permettergli di non trovarsi impreparati in questa nuova ulteriore sfida”.

In uno scenario di business che si distingue per rapidità di cambiamenti, evoluzioni tecnologiche, nuovi approcci d’acquisto del consumatore e rinnovate necessità dei partner, la strategia di vendita Canon ridisegna le proprie linee guida per farsi promotrice di una trasformazione tanto costante quanto solida e affidabile.

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In quest’ottica prende forma una nuova organizzazione della Business Unit ITCG di Canon Italia, che prevede una verticalizzazione delle competenze in ambiti specifici di prodotto. La prima area di presidio è quella dell’Imaging Camera Business (ICB), che raggruppa prevalentemente i prodotti camera, lenti, CP Printer.

“Negli ultimi anni abbiamo assistito a una accelerazione del mercato fotografico che si è evoluto concentrandosi sulla fascia medio-alta, con una particolare attenzione verso le novità tecnologiche soprattutto relative alle fotocamere mirrorless. Allo stesso tempo la situazione mondiale registra una scarsità di materie prime e un aumento dei costi generalizzato”, sottolinea Romeo. “In questo contesto, il nostro nuovo modello ci permette di seguire con maggiore attenzione le evoluzioni del mercato, con professionisti specializzati su ogni area di prodotto e consapevoli delle diverse necessità del territorio. Il team Canon è in grado di valorizzare al meglio la line-up che grazie a fotocamere quali EOS R3 e EOS R5, permette di soddisfare qualsiasi esigenza del mondo professionale, di avvicinare utenti evoluti grazie a modelli come EOS R6 ed EOS R o semplicemente di entrare in contatto con gli amanti della fotografia grazie all’ampia gamma delle nostre fotocamere mirrorless e reflex”.

Un altro asset strategico è rappresentato dall’evoluzione dell’offerta degli obiettivi RF Canon che permetterà agli utenti del brand di avere la più ampia scelta possibile sul mercato e di non porre limiti alle possibilità creative e di espressione. Canon prosegue il proprio impegno nei confronti dei giovani e dei content creator con soluzioni innovative e che rispondono sempre più alla necessità di mobilità e condivisione per poter disporre di strumenti che raccontino la propria vita in modo unico. In questa fascia di mercato, si inseriscono i kit per il vlogging come le fotocamere PowerShot o la serie Zoemini.

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La seconda area di presidio della Business Unit ITCG è quella Office Personal Products (OPP), che raggruppa prevalentemente i prodotti scanner, calcolatrici e stampanti.

L’affermarsi di nuove modalità di lavoro, dallo smart working al lavoro ibrido, ha condotto a una radicale trasformazione delle esigenze in ambito printing, stimolando una velocissima crescita del comparto home e small office. “Ora il mercato dovrà stabilizzarsi su tre nuovi equilibri: disponibilità dei prodotti, prezzi e maggiore accesso alla nuova tecnologia cosiddetta refillable, in particolare per le piccole e medie aziende grazie a un costo copia estremamente competitivo”, sottolinea Romeo.

La terza area è quella Imaging Solution Business (ISB) che raggruppa i prodotti video, video professionale e visual network solutions. Obiettivo primario in questo mercato è quello di far crescere la presenza del brand nel mondo delle videocamere PTZ dove ora l’offerta Canon è completa e in grado di soddisfare le esigenze più sofisticate degli utenti. In ambito Cinema & TV production, Canon punta a sostenere, supportare e affiancare il mondo dei rental con le soluzioni Cine Servo Zoom Lens, PL prime e manual Zoom lenses, oltre all’ampio parco obiettivi Full Frame del brand. Risiede all’interno di questa area la nuovissima Canon Cinema EOS R5C, la prima videocamera ibrida, che nel giro di pochi mesi ha già delineato un nuovo fondamentale segmento di mercato in ambito video.

Proseguirà lo sviluppo dell’area strategica B2B, rivolta ai Segmenti Verticali per offrire soluzioni mirate e all’avanguardia in ambito educational, industry and government, il tutto senza mai trascurare il mondo dei fotografi professionisti.

Infine, l’ultima importante azione strategica è rappresentata dalla formazione: all’interno di ogni nuova area di vendita è stata istituita una divisione training con l’obiettivo di dare alla rete Canon un’impronta sempre più customer-oriented. Un approccio che sposta l’attenzione dalle logiche di canale per concentrarla invece sulle reali esigenze degli utenti finali. In questo modo, sarà possibile offrire ai consumatori non solo assistenza e supporto tecnico – declinato per area di competenza (ICB, OPP, ISB) – ma soprattutto anticipare e rispondere ai loro bisogni specifici, parlando la loro lingua.

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