Il prossimo aggiornamento non è compatibile con i notebook lanciati sette anni fa
L’arrivo di una nuova versione di macOS vuol dire sempre lasciarsi alle spalle qualche modello di Mac non compatibile con il prossimo software, il che rende immediatamente, spesso senza ragione, dei computer perfettamente funzionanti, obsoleti. macOS Ventura non sarà dunque disponibile per MacBook Pro 2015.
Questo laptop è diventato un modello cardine per gli utenti della Mela, perché è stato uno degli ultimi prodotti con una tradizionale tastiera a forbice prima che Apple lo abbandonasse a favore della sua tanto derisa tastiera a farfalla . Per fortuna, da allora Apple ha riportato il design sui modelli futuri, con le versioni Apple Silicon che rappresentano valide alternative per chiunque sia ancora attaccato al notebook del 2015.
Il nuovo OS è dunque compatibile con iMac (2017 e successivi), iMac Pro (2017), Mac Pro (2019 e successivi), Mac Mini (2018 e successivi), Mac Studio (2022), MacBook Pro (2017 e successivi), MacBook Air (2018 e successivi), MacBook (2017 e successivi). Un altro cambiamento notevole rispetto all’elenco di compatibilità per macOS Monterey è la fine dei principali aggiornamenti del sistema operativo per Mac Pro 2013 di Apple. Ma data l’età della macchina, la decisione sarà sicuramente meno impattante di quella che riguarda il MacBook Pro del 2015.
Con il suo aggiornamento Ventura, Apple non offre più aggiornamenti per nessun Mac precedente al 2017, come da policy che prevede i classici cinque anni di update per macOS. Ventura è attualmente disponibile solo come aggiornamento beta per gli sviluppatori, ma dovrebbe essere lanciato come beta pubblica il prossimo mese. Come la storia insegna, il lancio globale avverrà a settembre, in contemporanea con l’arrivo di iOS 16 e iPadOS 16 al keynote di presentazione degli iPhone 14.
