CRIF si appoggia a Easyvista per il monitoraggio dell’IT Asset Management

CRIF si appoggia a Easyvista per il monitoraggio dell'IT Asset Management

LO SCENARIO

Con oltre 30 anni di storia, CRIF s.p.a è un’azienda che opera nel settore del financial technology e fornisce servizi, sistemi e soluzioni aziendali nel mondo finance ad imprese e consumatori finali. L’azienda nasce a Bologna nel 1988 da un’idea che rappresenta ancora oggi i suoi valori fondamentali: essere all’avanguardia, ampliare le prospettive, pensare oltre, sfidare il tempo, perseguire l’eccellenza e valorizzare le differenze globali operando da cittadini nel mondo. L’azienda diviene rapidamente leader in Italia nel design, nello sviluppo e nella gestione di sistemi di informazione e di supporto decisionale per il credito al dettaglio. Negli anni successivi lo sviluppo di CRIF è guidato da una visione e da un approccio globale: infatti, ad oggi, l’azienda ha una rilevante presenza nei quattro continenti: Europa, America, Africa e Asia.

I VANTAGGI

Le aspettative rispetto alle promesse sono state sicuramente soddisfatte. Quelli che ci erano stati presentati come i punti di forza ovvero flessibilità, capacità di integrazione, personalizzazione e anche l’aspetto di natura commerciale sono stati tutti rispettati
Fabio Cristofori IT Office Automation CRIF

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LE NECESSITA’

L’importante crescita di CRIF, che prevedeva il monitoraggio di decine di migliaia di dispositivi, ha comportato un aumento della complessità dei sistemi informativi e la necessità di una migliore gestione degli asset IT. L’azienda si ritrovava quindi con il bisogno di un sistema che permettesse un controllo automatizzato e flessibile degli asset, che potesse gestire tutto il flusso di informazioni e le relative attività che ne derivano dall’uso, dalla disponibilità e dall’obsolescenza di un Device quando questo viene assegnato ad una risorsa, nuova o già presente in azienda.

I BENEFICI

L’inizio del progetto risale al 2015, anno in cui NETCOM (Partner ufficiale di EasyVista) indica la possibile soluzione al problema e propone il progetto implementativo. Ne sussegue poi un periodo di sviluppo e crescita del prodotto, per poterlo integrare completamente con i dati e i sistemi master già presenti in azienda. Nel 2018 l’azienda decide di estendere il perimetro di utilizzo e, per questa ragione, compera altre licenze: “questo sta a significare che la piattaforma Easyvista è già pienamente operativa e funzionante” – dichiara Fabio Cristofori, IT Office Automation di CRIF.

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NETCOM era già partner tecnologico di CRIF da più di 10 anni, sia dal punto di vista commerciale, che dal punto di vista operativo, quindi assistenza e supporto su tutte le attività di implementazione. “NETCOM si è sempre dimostrata il partner ideale – sottolinea Fabio Cristofori – tant’è vero che le persone con cui abbiamo collaborato direttamente le vediamo come dei colleghi di lavoro e con alcuni si sono stretti anche dei veri rapporti di amicizia. Tutto questo ha creato valore e fiducia reciproca, caratteristiche che ci hanno portato, a sposare le idee di NETCOM, in funzione della scelta finale di Easyvista”.

IN BREVE

Le necessità:

• Implementare un sistema integrato per rispondere alle esigenze del Service Management;
• Disporre di una soluzione compatibile con i processi ITIL;
• Effettuare l’inventario automatico degli Asset IT;

Le soluzioni:

• EasyVista Asset management
• EasyVista Operation
• EasyVista Design
• EasyVista Strategy

LA SCELTA

Per CRIF non è servito fare una Software Selection molto vasta, da subito è piaciuta la proposta fatta da NETCOM. Inizialmente erano stati adottati altri tools per la gestione degli Asset che però non hanno soddisfatto le aspettative dell’azienda. Easyvista si è dimostrato performante, customizzabile e quindi adattabile alle loro esigenze; il tutto, unito alla fiducia che ripongono nel partner tecnologico NETCOM, li ha portati alla scelta di questo prodotto.

LA SOLUZIONE

Una volta individuata la soluzione, la prima fase del progetto ha interessato l’implementazione degli strumenti di service operation e asset configuration management visti i numerosissimi e complessi processi. Tra le varie necessità presenti, si è deciso di iniziare digitalizzando il noleggio dei computer, continuando con le richieste di attivazione di nuove risorse (all’interno del processo di on-boarding) o gestione di risorse esistenti, che avevano necessità in ambito HAM. Queste richieste generavano ticket ai quali bisognava dare seguito legando la disponibilità dell’hardware a quella del software ed alla risorsa che lo utizza. Ovviamente, la configurazione dei processi inseriti in Easyvista è stata modificata e migliorata negli anni in modo da poter gestire tutte le varie situazioni che potevano crearsi con la gestione degli Asset IT, fino ad arrivare a processi estremamente completi ed aderenti all’azienda: “grazie a questi siamo oggi in grado di gestire informazioni anche in ambito amministrativo e non solo tecnico – afferma ancora Cristofori – informazioni che permettono una chiara fotografia della situazione e delle eventuali azioni da intraprendere”. Attualmente, l’azienda sta lavorando alla mappatura di tutti gli asset IT, ed ha in previsione  entro il 2021 di avviare la migrazione alla nuova release di prodotto, Easyvista Oxygen, che promette un’interfaccia ancora più user-friendly e adatta alle loro esigenze, anche in  un’ottica “MultiCompany”, ovvero estendere il tutto anche alle altre società estere del gruppo a cui CRIF appartiene.

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