Industria 4.0: la convergenza tra IT e OT richiede la supervisione dell’intero sistema informativo

Industria 4.0: la convergenza tra IT e OT richiede la supervisione dell'intero sistema informativo

Nell’industria manifatturiera, i processi produttivi e la sicurezza degli operatori dipendono sempre più dalle prestazioni dei servizi IT. Le aziende hanno quindi bisogno di strumenti di supervisione, con visibilità end-to-end, dei sistemi IT e OT per mitigare i rischi

A cura di Pier Giuseppe Dal Farra, IoT Industry Business Expert di Orange Business Services

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Rilevare gli incidenti il ​​più rapidamente possibile e circoscrivere i rischi

Il fattore tempo è una componente particolarmente critica per la funzione IT, la quale deve identificare la causa di un incidente il più rapidamente possibile all’interno di un’architettura spesso complessa dove più servizi sono interconnessi. I rischi per i quali è richiesta un’immediata azione di mitigazione appartengono a diverse categorie. Vediamo alcuni esempi:

  • Una perdita di connettività da parte di un sottosistema che protegge la sicurezza di un lavoratore operante su una macchina
  • Un arresto della produzione in una fabbrica a seguito di un attacco informatico con conseguente perdita economica dovuta allo stop
  • Un problema al database di uno stabilimento con conseguente fermo degli impianti
  • Fermi non programmati ad impianti petrolchimici o facenti parte dell’industria pesante che comportano tempi e costi legati sia al riavvio delle linee che ai controlli qualitativi sui semilavorati

I dipartimenti IT del settore manifatturiero sono sempre alla ricerca di strumenti per anticipare, rispondere rapidamente e ridurre sia i rischi interni (come arresti non pianificati o sviluppo di IT “shadow”) che le minacce esterne (attacchi informatici, uso improprio, ecc.).

Affrontare l’organizzazione per silos dei servizi IT

Nel settore industriale, il monitoraggio delle prestazioni del sistema informativo si basa fortemente su una struttura a silos. È consuetudine separare le tecnologie IT, responsabili delle applicazioni desktop e di sistemi quali CRM o ERP, dalle tecnologie operative (OT) dedicate agli strumenti di produzione.

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IT è sempre più chiamato ad affrontare le problematiche industriali nella loro interezza. Sebbene IT e OT abbiano due culture molto diverse, molte applicazioni di produzione ora forniscono informazioni alle piattaforme cloud a cui i team IT forniscono accessibilità, e la collaborazione tra IT e OT è sempre più cruciale per la sicurezza informatica al fine di implementare una strategia di protezione comune.

Tuttavia, la supervisione generale delle prestazioni dei servizi IT rimane difficile. Ogni impianto ha le sue specificità e la funzione IT deve adattarsi ad esse. Ciò è particolarmente vero nel caso di un nuovo sito industriale: è necessario gestire le applicazioni con un proprio sistema di monitoraggio e manutenzione.

Supervisione interfunzionale del sistema informativo, senza aggiungere un nuovo livello applicativo

Come è possibile implementare una supervisione interfunzionale di diversi sistemi IT-OT? Un esempio è costituito da Service Manage – Watch, il quale si interfaccia con molteplici strumenti di monitoraggio già in essere e centralizza i dati in un unico strumento di supervisione. I progressi nell’intelligenza artificiale consentono di correlare i dati dell’applicazione per comprendere meglio le varie fonti di blocchi o interruzioni nel processo o addirittura anticipare potenziali incidenti. Questa panoramica è utile alle aziende e aiuta ad anticipare l’obsolescenza di alcuni elementi del sistema IT, come licenze del sistema operativo datate le quali possono causare rallentamenti e malfunzionamenti.

Un altro vantaggio di Service Manage – Watch, è rappresentato dal fatto che la funzione IT può fare affidamento su una rete di esperti per analizzare i dati di supervisione e può inoltre beneficiare dell’esperienza di altre aziende con problemi similari, ovviamente con la necessaria riservatezza e anonimizzazione dei dati.

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