La quantità di dati a disposizione delle aziende di autotrasporto grazie al corretto utilizzo dei dispositivi tachigrafici è immensa: ma come sfruttare pienamente un obbligo di legge e trasformarlo in un’opportunità per le diverse funzioni aziendali? GI.MA.TRANS e SIAK SISTEMI raccontano come fare
E’ di tre settimane fa la notizia di due autisti sanzionati dal Reparto Radiomobile della Polizia Locale di Torino per aver guidato il mezzo senza aver inserito la carta tachigrafica, impedendo così la registrazione dei dati relativi ai tempi di guida e di riposo come previsto dalla normativa. Dal 2006, infatti, tutti i veicoli idonei prodotti in UE sono obbligati per legge ad avere installato un tachigrafo digitale per registrare tempo, velocità e distanza dei viaggi effettuati dai conducenti: il dispositivo è installato sui mezzi e avvia automaticamente il monitoraggio dei progressi durante la guida. Le ragioni alla base di questa scelta da parte dell’Unione Europea sono essenzialmente due: da un lato porre un limite alle ore di guida garantisce la protezione degli autisti e degli altri automobilisti da incidenti derivanti dalla stanchezza; dall’altro tutela il personale viaggiante da eventuali richieste dell’azienda di lavorare più ore di quanto sia necessario e consentito, creando anche situazioni di concorrenza sleale sul mercato.
Questo tema diventa particolarmente sensibile alla luce della grave carenza di autisti che sta affliggendo il settore: in un momento di difficoltà nel reperimento delle risorse da dedicare alla guida dei mezzi pesanti, molte aziende potrebbero avere la tentazione di far lavorare i propri dipendenti più del dovuto. Il mancato rispetto della normativa sulle ore di lavoro degli autisti è però sanzionabile e, in alcuni casi, la licenza di esercizio dell’azienda coinvolta potrebbe essere revocata. La responsabilità delle trasgressioni coinvolge più soggetti e nello specifico ricade sull’autista, sull’addetto alla pianificazione del viaggio, sul responsabile del parco mezzi e sull’azienda stessa: nel caso citato, ad esempio, entrambi gli autisti hanno subito il ritiro della patente e una decurtazione di dieci punti a testa. Alla ditta proprietaria del veicolo, invece, sono state notificate sanzioni per un totale di oltre 15.000 euro e una segnalazione agli organi competenti per ulteriori controlli.
Per tutti questi motivi diventa particolarmente rilevante per un’azienda di autotrasporto affidarsi al partner giusto per gestire le non conformità che inevitabilmente sorgono durante le giornate di lavoro del personale viaggiante. “All’inizio ero scettico all’idea di cambiare il sistema al quale eravamo abituati” racconta Fabio Orbello, responsabile Trasporto di GIMA.TRANS “Ma la reportistica che possiamo generare tramite il software di SIAK SISTEMI mi ha convinto”.
La società pavese, che opera da più di 40 anni nel settore del tachigrafo, ha infatti creato DDD MANAGER, una vera e propria piattaforma da cui estrarre la reportistica che permette di ottemperare agli obblighi imposti dal Regolamento Europeo 561/2006 e che garantisce uniformità in tema di interpretazione delle infrazioni tra Aziende e Ispettorato del lavoro.
I DDD report che il software può generare rappresentano un strumento per monitorare il rispetto dei tempi di guida e di riposo, l’eventuale presenza di anomalie sugli impianti tachigrafici e adempiere agli oneri di supervisione e controllo. Nel caso di GI.MA.TRANS, da sempre presente come fornitore delle principali insegne della GDO, l’Ufficio Traffico utilizza la reportistica generata da DDD MANAGER anche per ottimizzare autisti e mezzi sulla base delle specifiche esigenze che la Grande Distribuzione richiede.
“Oltre ai report canonici, abbiamo chiesto al nostro Partner di poter estrarre un documento personalizzato con il quale verificare in anticipo i riposi settimanali del personale viaggiante: in questo modo i nostri addetti alla pianificazione dell’Ufficio Traffico sono in grado di gestire in anticipo gli abbinamenti fra autisti, mezzi e viaggi in base alle ore ancora a disposizione. Questo è particolarmente importante per la programmazione delle consegne dai CE.DI. ai punti vendita della GDO: mentre in altre aziende si usano ancora i file excel per tenere traccia dei riposi, a noi basta un click”
L’approccio consulenziale di SIAK SISTEMI ha consentito la costruzione del report personalizzato in tempi molto rapidi: “Abbiamo voluto capire la logica dietro la richiesta del nostro cliente” rivela Yuri Merli, legale rappresentante della società, “Fatto questo, è stato relativamente semplice per i nostri sviluppatori implementare un’estrazione ad hoc per GI.MA.TRANS e fornire i dati di cui l’azienda aveva bisogno nel formato richiesto”.
La reportistica ottenuta è infatti già integrata con le anagrafiche aziendali, per rendere più fluido e agevole il processo di pianificazione ma anche per incentivarne l’utilizzo da parte di altre funzioni aziendali. “I dati che otteniamo grazie al tachigrafo digitale e a DDD MANAGER vengono utilizzati anche da altri uffici oltre al Traffico. Ad esempio il Controllo di Gestione può monitorare in modo puntuale l’utilizzo del mezzo e le sue performance e costruirne il conto economico.” spiega Stefano Quarti AD di GI.MA.TRANS “Per quanto riguarda invece l’Ufficio del Personale, il monitoraggio costante delle infrazioni tramite il Report sanzionatorio consente di attuare azioni correttive in caso di non conformità reiterate e rende possibile adottare tutti gli accorgimenti necessari per evitare sanzioni in caso di accertamento.”
La scelta di ampliare l’utilizzo dei dati estratti dal tachigrafo si motiva anche alla luce del processo di digitalizzazione che GI.MA.TRANS sta portando avanti negli ultimi anni e che vede nuovi progetti all’orizzonte. “Ancora non possiamo anticipare nulla” conclude Orbello “ma in futuro vorremmo arrivare a far comunicare tutti i nostri sistemi fra loro, per sfruttare al massimo i dati che già riceviamo e ottenere il miglior risultato possibile.”
