Integrazione a 360 gradi

Integrazione a 360 gradi

Axians aiuta a gestire la complessità degli ambienti ibridi sviluppando la capacità delle imprese di rispondere alle discontinuità operative e all’aumento del rischio

Axians opera a livello internazionale e fa parte dello storico gruppo francese VINCI. Offre servizi di integrazione che vanno dal design alla progettazione, dalla realizzazione all’installazione e assistenza in produzione di svariati servizi informatici e di rete, con una attenzione particolare alla cybersecurity, con un approccio fortemente consulenziale sia in ambito privato che pubblico. Per quanto riguarda l’infrastruttura, le aziende si trovano davanti a un’offerta molto ampia di servizi e soluzioni sia per la parte on premises che in cloud. Le applicazioni sono sempre più sofisticate e rendono per i clienti molto difficile decidere cosa tenere ancora in casa, cosa portare fuori o quali applicazioni sviluppare direttamente sul cloud. «Axians, essendo in grado di gestire con grande professionalità gli ambienti ibridi – spiega Michele Armenise managing director di Axians Italia – aiuta i clienti a gestire questa complessità. E lo fa in modo sicuro, potendo contare su una divisione di cybersecurity dotata di un SOC, elemento essenziale per la protezione il più estesa possibile dalle continue minacce e attacchi a cui sono oramai soggette tutte le aziende». Un approccio consulenziale e un’abitudine ad agire in panorami complessi, proponendo soluzioni innovative sia in ambito applicativo che infrastrutturale, nel privato come nel pubblico, fanno di Axians una delle realtà internazionali di maggiore spicco nel panorama degli integratori di sistemi.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

I dati come asset per le aziende

Lo sviluppo della data economy ha un valore non solo economico ma anche di sicurezza. Lo smart working, l’utilizzo di tecnologie cloud e la varietà di servizi cui oggi accediamo rende quindi sempre più difficile controllare e definire dei perimetri aumentando esponenzialmente i rischi. L’Unione Europea sta cercando di ridisegnare il proprio ruolo nella digital economy, auspicando un rafforzamento della competizione tecnologica europea che favorisca l’istituzione di un mercato unico dei dati. «Axians supporta i clienti a districarsi all’interno delle normative, purtroppo ancora frammentarie, e a individuare i dati che possano rappresentare un valore per le aziende e che quindi devono essere protetti. Si tratta di un’attività di consulenza e non solo di know-how tecnologico che spesso deve individuare un punto di equilibrio tra sicurezza, affidabilità e disponibilità del dato. Tali processi sono sempre più complessi soprattutto per aziende internazionali dove prassi e livello normativo non sempre coincidono» – sottolinea Armenise.

Leggi anche:  Il 94% dei consumatori italiani vorrebbe sapere quando sta comunicando con un’AI

Approccio centrato sull’utente

Nell’approccio alla cybersecurity non basta essere concentrati solo su tecnologie e processi. «La consapevolezza delle persone è la criticità più grande che devono affrontare aziende ed enti pubblici» – afferma Armenise. «La formazione, teorica e pratica, relativa alla sfera digitale, alle sue possibilità operative e ai rischi connessi rappresenta il primo investimento utile di cybersecurity. Axians è impegnata nel coniugare tecnologie, processi e risorse per mitigare il rischio, considerando impossibile eliminarlo del tutto».