Beyond è il più piccolo visore VR al mondo

Beyond è il più piccolo visore VR al mondo

Leggero e compatto, viene costruito su misura del volto di chi lo indossa

Bigscreen, conosciuta per la sua omonima piattaforma sociale virtuale, entra nel mercato dei visori VR. L’azienda ha introdotto Beyond, un dispositivo indossabile solo per PC che afferma sia il visore VR “più piccolo al mondo”. Per il contesto, anche un semplice concorrente come l’HTC Vive Flow pesa 6,6 once. Piccolo nelle dimensioni ma non nelle specifiche, in quanto include due display OLED 5K (5.120 x 2.560) a 90 Hz, tracciamento a sei gradi di libertà e ottica pancake a tre elementi che, secondo quanto riferito, eliminano l’effetto porta sullo schermo (che permette di “vedere” gli spazi tra i pixel, niente di positivo) riducendo l’ingombro e fornendo un campo visivo orizzontale di 93 gradi. L’azienda, invece di piazzare sul visore manopole e altri controlli per ottenere una vestibilità ideale, chiede di scansionare il viso dell’utente, utilizzando un’app per iPhone per produrre un design su misura. Chi indossa occhiali da vista dovrà acquistare un paio di lenti personalizzate, per far si che il modello combaci alla perfezione con il proprio volto. 

Beyond supporta la piattaforma SteamVR e funziona con qualsiasi controller compatibile (inclusi Vive e Valve’s Index) e tracker full-body. Per la configurazione PC, c’è bisogno di un computer abbastanza potente, con almeno un processore quad-core e una grafica di classe GeForce RTX 2070 o Radeon RX 5700 XT. Disponibile per il preordine a 999 dollari, il visore verrà spedito negli Stati Uniti nel terzo trimestre dell’anno. Canada ed Europa riceveranno le unità nel quarto trimestre del 2023, mentre Australia, Nuova Zelanda e Giappone dovranno attendere fino alla fine dell’anno. L’azienda attribuisce la finestra differente di lancio ai tempi di produzione più lunghi per ottenere visori personalizzati. Il fatto che Beyond abbia o meno un buon valore può dipendere dagli usi e aspettative. È meno costoso delle alternative più ingombranti e a bassa risoluzione come Meta Quest Pro e HTC Vive XR Elite, ma in quel caso si tratta di visori autonomi che non hanno bisogno di un PC esterno e che includono già un controller (qui assente). Qui però c’è un alto grado di vestibilità che, nel caso della realtà virtuale, non è proprio un dettaglio.

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