Mechinno, forma e sostanza dell’innovazione meccanica

Crescita di assunzioni in Mechinno superiore al mercato

Dal 2006, l’azienda bolognese è sinonimo di servizi di ingegneria e know-how nello sviluppo di progetti complessi in ambito automotive, agricolture e machinery

Quando si parla di internazionalizzazione delle imprese italiane, un aspetto di cui non si parla spesso è il ricorso allo sviluppo dell’ingegneria di reparti localizzati all’estero, spesso in India. Vent’anni fa, fare ingegneria a distanza voleva dire soprattutto risparmiare rispetto a risorse interne, sottovalutando altri problemi che sarebbero emersi in seguito. Quali? Nonostante l’abbattimento dei concetti di spazio e tempo, non sempre il lavoro delocalizzato su elementi fortemente tecnici e innovativi riesce a tenere il passo con le esigenze del mercato, che richiedono sì velocità e flessibilità ma anche continuità, precisone e qualità.

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Per rispondere a tali aspetti e fornire un supporto il più vicino possibile a chi necessita di sviluppo ingegneristico nasce Mechinno. Fabio Di Martino fonda l’azienda nel 2006 a Calderara di Reno, in provincia di Bologna, alle porte della Motor Valley italiana. L’idea è proprio quella di fornire ai clienti consulenza e supporto altamente specializzati, un asset strategico per lo sviluppo di progetti ingegneristici complessi. Si parte con progetti legati al mondo automotive, per estendersi pian piano verso altri scenari, che fanno dell’innovazione l’asse portante del business. Non a caso – come spiega il CEO Di Martino – il nome Mechinno deriva dalla crasi dei termini “mechanical” e “innovation”, con l’obiettivo proprio di accompagnare i clienti dall’idea, al progetto, fino alla produzione prototipale.

VELOCITÀ E AFFIDABILITÀ

L’ingegneria di cui si occupa l’azienda è prevalentemente di tipo meccanico ed elettrico e si concentra su tre settori: automotive, agricolture e machinery, oltre che a nuovi segmenti quali energy e aerospace & defense. Al quartier generale di Calderara di Reno, a fine 2022 si affianca l’ufficio di Assago (Mi), che rappresenta un trampolino di lancio verso il mercato del Nord Italia. «Una mossa strategica che era quasi obbligata» – spiega il CEO di Mechinno. «Abbiamo chiuso l’anno con un fatturato di 8,6 milioni di euro e un incremento del 7%. Numeri che ci fanno ben sperare anche per il futuro, tanto da mantenere gli stessi obiettivi di crescita anche per il 2023». La creatura immaginata, sognata e infine realizzata da Fabio Di Martino conta 130 professionisti, di cui quasi 100 ingegneri. «L’organizzazione è strutturata e già oleata per raggiungere obiettivi molto ambiziosi. Le risorse investite ci hanno permesso di superare i mesi di crisi pandemica, anche grazie all’operatività da remoto che abbiamo messo subito in pratica, dimostrando velocità e capacità di adattamento».

ECCELLENZA DATA-DRIVEN

I clienti che si affidano a Mechinno sono mediamente di fascia alta. Il 60% del business ruota attorno al settore automotive, come dimostrano le collaborazioni con Ducati e Gruppo Piaggio. «La creazione di un’academy interna, la costante formazione del nostro team e la cura del dettaglio assicurano ai nostri clienti soluzioni senza compromessi» – spiega Di Martino. «La nostra pluriennale esperienza sul territorio ci permette di garantire professionalità e soluzioni innovative a ogni stadio di sviluppo del prodotto. Dal concept al design, dalla progettazione alla prototipazione per arrivare alla produzione. Lavoriamo per mettere a disposizione dei clienti un supporto continuo, fatto di competenze sia umane sia tecniche». Di Martino parla di «grandi piccoli professionisti» e di «innovazione all’avanguardia» che rappresentano la sintesi dell’eccellenza di Mechinno.

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Al centro dello sviluppo progettuale c’è il dato: «Dedichiamo ai nostri progetti delle aree specifiche con server ad accesso contingentato e da autorizzare. Grazie alle nostre competenze IT e alle nostre infrastrutture tecnologiche abbiamo messo a punto un sistema di sicurezza dei dati e di rete che ci ha consentito anche di essere certificati per la sicurezza e gestione dati dal Tisax. Si tratta di un ulteriore attestato di stima dall’esterno nei nostri confronti» afferma il CEO. La sicurezza è, dunque, alla base di ciò che Mechinno fa ed è parte integrante della sua modalità di lavoro. Questo e la fiducia dei clienti nei suoi confronti hanno portato la società bolognese a incrementare ulteriormente progetti chiavi in mano sviluppati presso le proprie sedi, sui quali punta sempre di più per il prossimo futuro; conclude quindi Fabio Di Martino: «Siamo la dimostrazione che è possibile innovare nel nostro Paese, non senza rischi e difficoltà, ponendo davanti a tutto il raggiungimento dell’eccellenza e la soddisfazione del cliente».